La rivelazione del campionato è stata lui: Maurizio Sarri ha incantato tutti con il suo calcio geometrico e curato nel minimo dettaglio, ed il suo Empoli, da squadra di provincia, ha saputo conquistare i cuori di tutti gli appassionati. E' per questo che da diversi mesi, ormai, il nome del mister degli azzurri è stato accostato alle squadre di mezza Italia, in particolar modo a quel Milan che, con tutta probabilità, a fine anno saluterà definitivamente Pippo Inzaghi.
Intervistato ai microfoni di 'Radio Uno', mister Sarri ha provato a spiegare a suo modo il perchè di tante attenzioni: "Mi sono sempre sentito bravo, poi sono consapevole che le valutazioni cambiano velocemente. Sono consapevole che l'attenzione del momento è dovuta al fatto che sono una novità in serie A. Vedremo nella prossima stagione se queste saranno le stesse di adesso".
Futuro incerto, ma anche se breve, un contatto con Galliani c'è stato. "La certezza assoluta non esiste, voglio pensare solo alla prossima gara. Se poi dovesse esserci una squadra che pensa a investire su di me, deve convincermi perché io a Empoli sto davvero bene. Il Milan? Parlai con Galliani dopo la gara con i rossoneri a San Siro. Parlammo cinque minuti, fece i complimenti a me e alla squadra".