Come fatto per la 4a giornata, anche in questo sabato della 6a giornata ci sono stati parecchi dubbi sollevati dagli utenti in merito all'assegnazione degli assist. Nella fattispecie, a distanza di qualche ora dall'assegnazione dei +1 di delle partite di ieri notte, ci ritroviamo a dover rettificare un bonus (che ritroverete già annullato nella pagina Fantagazzetta di riepilogo voti ufficiali e nelle leghe di Fantagazzetta): quello relativo a Higuain, nel caso del 2° gol di Dybala in Juve-Torino. Ma andiamo per ordine.

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Dopo aver visionato ulteriormente, grazie alle immagini video pervenuteci in mattinata, la dinamica di gioco che porta al 4° gol della Juventus, è stato possibile certificare che il tocco decisivo che manda in porta Dybala non è del Pipita ma bensì di Ansaldi in copertura. Una deviazione sfortunata, che però azzera gli effetti dello stop di Higuain (che sembrava inizialmente aver toccato, facendo ricadere la dinamica nella casistica 3c del regolamento assist di cui parleremo a breve, e che ne invalida automaticamente il bonus da +1. Contestualmente viene meno anche il voto (Fantagazzetta e Alvin) a Higuain, che inizialmente era 6: non essendo entrato in maniera determinante nella dinamica del gol, e non avendo sostanzialmente fatto alcunché nei pochissimi minuti concéssigli da Allegri, il suo diventa un SV

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Ben diversa la dinamica di gioco che ha portato al +1 per Pjanic (confermato) in occasione del 1° gol di Dybala. Nella fattispecie, come spiegato nell'analisi assist di giornata, Pjanic sottrae palla a un difendente granata e col medesimo tocco avvantaggia Dybala, abile poi a concludere dal limite. Azione che rientra alla perfezione nella casistica 3c) del regolamento Fantagazzetta per l'assegnazione degli assist, aggiornato alla stagione in corso, che cita, testualmente: 

3c - Volontarietà: Se il tiro arriva a seguito di un servizio palesemente involontario o fortunoso di un compagno, l'assist non va assegnato. Se invece il tocco, seppur interpretabile come un passaggio involontario, è atto a proseguire l'azione e avvantaggia in maniera sostanziale il giocatore che anticipa l'intervento del compagno e va in rete, l'assist va assegnato.

In tal caso trattasi evidentemente di tocco atto a proseguire l'azione: quello di Pjanic non sarà al 100% un passaggio volontario al compagno, ma poiché l'azione prosegue, e il vantaggio procurato al compagno sostanziale, l'assist viene assegnato. La volontarietà, in ogni caso, resta una componente determinante per l'attribuzione dell'ambito bonus: se difatti il tocco fosse stato semplicemente una deviazione fortunosa, o di un rimpallo casuale (ad esempio, con una parte incontrollata del corpo), sempre da parte di Pjanic, senza procurare alcun vantaggio al compagno, l'assist non sarebbe stato assegnato.

In molti hanno anche paragonato, impropriamente, tale assegnazione, a quella, mancata, del +1 a Ramirez per Zapata nella 4a giornata: ovviamente il confronto non sussiste, perché in quel caso i benefici del passaggio del fantasista doriano, pur avvantaggiando il compagno, venivano annullati dal superamento di un difensore da parte del colombiano. La casistica di riferimento, in quel caso, era la 2a. Allo stesso modo tali azioni nulla hanno a che vedere con la mancata attribuzione del +1 a Kessie, sempre nella stessa giornata: deviazione di un difensore che altera completamente la traiettoria della spizzata di Kessie. Punto 4b) del solito regolamento, e niente +1: le deviazioni, riassumendo, possono essere influenti o ininfluenti, e in quel caso era stato Samir a stoppare, di fatto, il pallone, avvantaggiando il tocco decisivo a rete di Kalinic. Casi contrari, ad esempio, rispetto a due dei gol della Roma, ieri, all'Udinese: è assist di Nainggolan per Dzeko e dello stesso Dzeko per El Shaarawy, difatti, perché le deviazioni rispettivamente di Nuytinck e di Larsen non modificano sostanzialmente la traiettoria di passaggio. Il pallone era diretto verso Dzeko ed El Shaarawy, a differenza di quello di Kessie, per intenderci, che senza la deviazione di Samir (che va proprio a "fermare" il pallone) non sarebbe mai stato trasformato così agevolmente in gol da Kalinic.