Senza i senatori Campagnaro e Totti, Pescara e Roma contano le ore che le separano dalla sfida di stasera, che chiuderà la 33esima giornata di Serie A. Gli abruzzesi non devono perdere, altrimenti sarebbero matematicamente retrocessi, ma contestualmente i giallorossi devono vincere per consolidare il secondo posto e non perdere definitivamente di vista la capolista Juventus. Per questo Spalletti aumenta le dosi offensive, passa al 4-2-3-1, e preferisce El Shaarawy a Perotti nel quadrangolo offensivo composto anche da Salah, Nainggolan e Dzeko. Dietro, Rudiger dovrebbe andare a destra, a scapito di Peres, con la solita coppia Manolas-Fazio al centro e Juan Jesus in vantaggio su Mario Rui per giocare a sinistra. 

In casa biancazzurra, l'ex Zeman affila le armi: una maglia sola per uno tra Verre e Coulibaly, insieme a Memushaj e Muntari a centrocampo. Davanti recuperati a pieno Bahebeck e Benali, che dovrebbero completare il tridente dal 1' con Caprari che sabato scorso è stato tenuto a riposo precauzionale per una lombalgia. Confermato Fiorillo tra i pali, è arruolabile anche l'atro ex Bovo: fuori, però, insieme a Campagnaro va anche Stendardo.