Intervenuto ai microfoni ufficiali del Como, l'attaccante dei lariani Alvaro Morata ha parlato della sua nuova avventura in Italia e del lavoro con Cesc Fabregas.
Como, le parole di Morata
"Sono davvero felice, orgoglioso. Mi sento a casa. Da quando ho firmato con il Como, tutti mi hanno accolto al meglio, con un messaggio o con un gesto. È come far parte di una grande famiglia e sono fiero di esserci. Non penso soltanto a segnare. Voglio lavorare con la squadra per raggiungere obiettivi comuni. Non sono il tipo che immagina traguardi da solo, perché il calcio è uno sport di gruppo. Voglio condividere gioie e fatiche con i miei compagni. Non vedo l’ora di indossare questa bellissima maglia e vivere insieme battaglie e momenti importanti.
Ho lavorato con tanti, tra i migliori al mondo, e ognuno mi ha lasciato qualcosa. Simeone mi ha dato motivazione, Conte mi ha insegnato la tattica. Sono contento anche perché il nostro allenatore qui ha collaborato con i più grandi. Ha un carattere forte e spero che questa stagione possa regalarci soddisfazioni. Quando ho ricevuto la chiamata ho detto subito che era un progetto incredibile. Lo scorso anno ci ho giocato contro e abbiamo sofferto tanto. Ho visto con i miei occhi che il Como sta diventando un grande club, con ambizioni e strutture importanti. È un progetto serio, con un grande allenatore: per me una grande opportunità. Non ho dovuto pensarci troppo. Cesc è una leggenda, con enorme esperienza, e ho seguito sia la testa sia il cuore”.