Tre punti nel derby e tanto sollievo per Marco Giampaolo, che nel postpartita su Sky Sport celebra una vittoria pesantissima sia per la Samp che per la sua permanenza sulla panchina blucerchiata.
”Il derby me lo aspettavo così perché avevo avuto anche modo di visionare quelli precedenti”, commenta Giampaolo. “Mi aspettavo questo calore, questo attaccamento da parte dei nostri tifosi alla squadra, che l'ha saputo giocare bene. Sono contento per i miei calciatori e per tutti i nostri tifosi, hanno meritato questa soddisfazione”.
Va per gradi Giampaolo, e si spinge un passo alla volta. Per lui questo derby vale tre punti: “Io non vado molto in là, penso a mercoledì e basta. Il calcio lo conosco, so come funziona e l'unica cosa di cui devo tener conto sono le reazioni della mia squadra che non ha mai abbandonato anche nelle difficoltà l'idea di calcio che ci siamo dati. Non ha mai fatto un passo indietro sulle cose sulle quali lavoriamo da luglio”.
Sul pericolo dell’esonero in caso di sconfitta: “Non ho mai temuto, perché la squadra ha sempre fatto le cose in un certo mondo. Possono, potevano e potranno condannarmi i risultati, ma la squadra no e la loro prova ne è la risposta. La squadra non ha mai abbandonato il suo allenatore”.
Giampaolo commenta anche l’impostazione dialettica al derby data da Juric: “Lui probabilmente ha voluto provocare, Mourinho qualcosa ci ha insegnato ma forse ha fatto un piccolo autogol perché ha caricato i miei e ha sminuito i suoi, ma è una cosa alla quale non do peso. Adesso dobbiamo recuperare energie e da domani si riparte".