E se Milik e Mertens fossero davvero alternativi? Ve ne abbiamo parlato ieri, elencando tutti quelli che potrebbero essere i dualismi stagionali utili anche in ambito fantacalcistico, e gli ultimi allenamento hanno fornito indicazioni proprio in tal senso. 

Ancelotti contro il Milan prepara una squadra simile a quella che ha espugnato l'Olimpico, un 4-3-3 istrionico e moderno in cui però il ruolo del centravanti sarebbe affidato ancora una volta al polacco, in gol già alla prima. E il belga?

Non è ancora al meglio dopo il Mondiale, ma s'è già fatto vedere, in campo, in alcuni spezzoni di gara. Ma al posto di Insigne, quindi nel suo vecchio ruolo di ala con licenza di offendere, come già è accaduto sabato scorso. Difficile vederli in campo tutti insieme, i quattro alfieri offensivi: Callejon (la cui riserva è Verdi), Insigne, Mertens e Milik dal 1' in una sorta di 4-2-3-1 iper offensivo sono un lusso che probabilmente neanche il Napoli può permettersi, considerato anche che in mezzo il nuovo dualismo è tra due mezzali assai offensive (Ruiz e Zielinski) e che il regista (Hamsik) è a sua volta un ex mezzala-trequartista.

L'unico, e per fortuna in gran forma, a equilibrare la squadra costantemente è Allan, che potrebbe divenire quindi una sorta di erede di Gattuso del Milan ancelottiano: ironia del destino, Ancelotti affronterà ora proprio il 'suo' Milan, allenato da Gattuso. E sceglierà, ancora una volta, uno solo tra Milink e Mertens. Col primo in vantaggio e il secondo proprio a subentrare. Con un ruolo duplice: alternativo sia al folletto di Frattamaggiore che al polacco. Ceduto Inglese, d'altra parte, al centro nessun altro se non loro due possono dare garanzie di prolificità. Quelle che servono ad Ancelotti e ai fantallenatori. 

E Younes e Ounas? Il tedesco tornerà ad allenarsi solo tra un mesetto, l'algerino sulla carta è il vice Insigne ideale ed è già stato ripetutamente provato da ala sinistra da Ancelotti. Che però nelle ultime due uscite ha sempre garantito staffetta a Insigne e Mertens. Com'era in passato, prima che 'Ciro' diventasse un finto nove prolifico come pochi. Tenetene conto, se non avete ancora fatto l'asta del fantacalcio.