Il suo nome doveva rientrare nell'affare che avrebbe dovuto portare Zukanovic, richiesto espressamente da Mancini, in nerazzurro. La trattativa invece, protrattasi per settimane, non si è poi conclusa come avrebbe dovuto, ed il Galgo Schelotto - da tempo scaricato dall'Inter ma ancora di proprietà del club di Thohir -  è rimasto letteralmente scaricato. Al momento si sta allenando ad Appiano, da dove recentemente ha postato anche una foto su Instagram, ma la paura di rimanere un anno senza squadra che sappia valorizzarlo, adesso, è fortissima. 

 

"Mi hanno tagliato le ali. C’era una trattativa durata settimane fra Inter e Chievo, eravamo tutti d’accordo per firmare i contratti, quando è arrivata la chiamata di Thohir che ha bloccato l’operazione. Ora mi ritrovo senza squadra. Allenarsi da soli è dura". Sono state queste le parole alla GdS, alla quale ha confessato stato d'animo e stato delle trattative per il suo futuro. 

 

AL CHIEVO STAVO BENE... - "Avevo altre offerte, ma ho rifiutato tutte le proposte. Stavo bene al Chievo ed ero convinto che la trattativa si chiudesse. Magari ho sbagliato io a fidarmi: mi hanno fatto tante promesse, sono stato un po’ ingenuo a credere alle parole. I fatti sono andati diversamente, adesso mi trovo in una situazione difficile".

 

"Mi sono sentito tradito soprattutto dal punto di vista umano. Era una trattativa troppo facile, si poteva chiudere in dieci minuti. Invece è stata portata avanti per settimane e alla fine sono solo io che mi ritrovo in difficoltà. L’Inter ha tanti giocatori e il Chievo ha già preso un altro esterno. Peccato perché al Chievo stavo benissimo. Ho rifiutato anche diverse proposte da parte di altri club per restare. Ho sbagliato ad aspettare i gialloblù, visto come sono andate le cose. Ora il Chievo ha preso altri giocatori e il mio ritorno non è più possibile".