di Cesare Bogazzi

 

Vittoria importante per la Samp di Sinisa Mihajlovic, che contro l'Inter ottiene tre punti fondamentali per le ambizioni di alta classifica dei doriani. Ancora una sconfitta per i nerazzurri, che sprofondano giornata dopo giornata. Decide Eder su calcio di punizione.

 

Mihajlovic schiera un tridente di velocisti, con Eder, Muriel e il grande ex della partita, Samuel Eto'o. Centrocampo compatto, formato da Acquah, Palombo e Soriano.

Nell'Inter Juan Jesus è il terzino sinistro, Ranocchia e Vidic i centrali. Shaqiri è chiamato a innescare le punte, che sono Icardi e Podolski.

 

L'inizio della Sampdoria è veemente: all'11' Muriel è bravo a buggerare Ranocchia con un pallonetto ma spara alto da posizione favorevole, al 18' Eder impegna Handanovic con un tiro da fuori area, al 23' ancora Eder spara alto dalla destra. L'Inter reagisce e conquista campo, ma non va al di là di uno sterile possesso palla: Shaqiri è vivace, Icardi ci prova, ma i nerazzurri non riescono a creare pericoli dalle parti di Viviano.

 

Gli ospiti hanno una fiammata a inizio ripresa: al 46' Icardi colpisce l'incrocio dei pali, tre minuti più tardi Viviano si fa trovare pronto su un rasoterra secco di Guarin, al 55' Shaqiri sfiora il palo, imitato poco dopo da Icardi. Sembra il preludio al gol della squadra di Mancini, invece al 65' arriva il vantaggio della Samp, grazie a Eder, che festeggia la convocazione in Nazionale con un calcio di punizione che sorprende Handanovic sul suo palo.

Subìto il gol l'Inter si scioglie: i nerazzurri ci provano con generosità ma senza idee e cattiveria. Mancini si gioca la carta Palacio, ma senza esito, così per la sua Inter arriva l'ennesima sconfitta di una stagione disastrosa.

 

SAMPDORIA-INTER 1-0 (0-0)

MARCATORI: 65' Eder

SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini; Acquah (52' Obiang), Palombo, Soriano (81' Duncan); Eder, Eto'o, Muriel (67' Okaka). All.: Mihajlovic.

INTER (4-3-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Guarin, Medel, Brozovic (76' Palacio); Shaqiri; Podolski (87' Camara), Icardi. All.: Mancini.