E' stata una 13esima giornata sicuramente significativa per milioni di fantallenatori italiani. In tantissimi, difatti, attendevano ormai da agosto i primi +3 stagionali per alcuni dei loro calciatori più attesi, dopo una stagione, la 2015-2016, in cui avevano dato il meglio di sé stessi. Iniziamo dallo sloveno, reduce dalla fenomenale stagione passata, in cui da centrocampista era riuscito addirittura ad arrivare a quota 13 gol: manna pura per chi aveva creduto in lui, che soprattutto dagli 11 metri era stato implacabile. Quest'anno, poi, è arrivata la prima mancata gioia dal dischetto, e, solo nel derby, i primi +3. Sempre a proposito di derby (ma di Milano): è servito il suo ex tecnico Pioli - col quale peraltro le frizioni non sono mancate, durante la comune esperienza a Roma - per far sbloccare una volta per tutte Antonio Candreva. Il numero 87 nerazzurro, dopo 3 assist, ha finalmente ritrovato anche il gol, e con una bordata dal limite di rara bellezza. Certo, il rendimento dello scorso anno (10 gol e 3 assist) è ancora lontano, ma il missile con cui ha trafitto Donnarumma può apparire buon viatico per i prossimi 2/3 di stagione.
Discorso simile vale anche per Lorenzo Insigne, che nel campionato precedente era riuscito a concretizzare ben 20 gol: 9 sotto forma di assist, e 11 sotto forma di +3. Quest'anno, nonostante il rendimento in zona +1 non sia cambiato (sono già 4), era mancato, e non poco, l'appuntamento con la rete: la doppietta di Udine, in tal senso, servirà di certo a ristabilire un certo feeling con la produttività sotto porta, cosa che dovrà mantenere, per non perdere il dualismo con Mertens quando Gabbiadini, Milik ed eventualmente il futuro centravanti del Napoli chiuderanno le porte all'impiego del belga al centro, ed il ballottaggio a sinistra tornerà una costante.
Chiudiamo questo mini-report degli ormai ex desaparecidos con due nomi non di primissima fascia, ma storicamente avvezzi al +3 che ancora non avevano mai assaggiato, in stagione: anche Dzemaili (20 gol in Serie A, prima di ieri), Biglia (9), ed Hernanes (41) ieri hanno trovato i primi sorrisi stagionali.
Ezio Azzollini