Conferenza stampa di vigilia per Igor Tudor che ha presentato così la sfida di domani tra la sua Juventus e la Real Madrid

Juventus, la conferenza di Tudor verso il Real Madrid

REAZIONE - "Io mi aspetto una grande reazione, perché venire qua deve dare motivazioni. Io penso che domani faremo una bella partita".

RABBIA - "Io non leggo i giornali. Io posso solo reagire quando vedo l'energia di chi mi sta attorno. Io sono solo concentrato sulla squadra e quello che devo fare. Io devo pensare a come aiutare la squadra e ai singoli. Io non penso mai a me e provo a fare il meglio rimanendo concentrato e lucido".

CABAL - "Sta facendo le cure e purtroppo si è fatto male. Penso che a fine settimana possa tornare a correre".

LA VIGILIA - "Le partite sono quelle che sono, perché abbiamo commentato questa pazzia di calendario. Io sto vedendo tre partite di Champions con Borussia, Villarreal e Real. Poi in campionato Inter, Atalanta e Milan. Io poi mi baso sulle partite della squadra e in alcune abbiamo fatto qualche grande partita. Poi partita dopo partita arriva la fatica. Alla Juve un pari porta frustrazione. Noi contro l'Inter abbiamo fatto un grande prestazione, Atalanta meglio noi e Verona dove nessuno mi dà un rigore e l'espulsione e infine il Milan dove prendiamo un punto e io sono contento, ma il tifoso no. Io mi sono spiegato questa crisi della Juve, ma tutte ste partite una dopo l'altra rende tutto più difficili. I ragazzi potevano dare di più e anch'io potevo dare di più. Se pensiamo di cambiare modulo o spostare Kenan per fare punti siamo sulla strada sbagliata. Noi siamo una buona squadra e dobbiamo avere onestà intellettuale e capacità di analisi e vedere cosa può fare e dare questa squadra. Noi dobbiamo analizzare con umiltà e lucidità. Uno 0-0 non sono due punti persi e ve lo dico io con grande autocritica nei miei confronti. Io sono il più grande critico di me stesso. A me questa squadra piace e questi giocatori sono buoni, però questa maglia pesa. Io penso a come superare queste problematiche. Se l'analisi noi siamo la Juve e si deve vincere sempre, allora non è la strada giusta".

REAL MADRID - "Io ho visto tutte le partite e non posso entrare nelle loro problematiche. Loro sono una squadra di grandi campioni. Io voglio vedere la prestazione e con il coraggio di provare a fargli male. Domani non si può venire qua e speculare troppo perché loro ti fanno gol con niente. La Juventus si gioca tutto perché siamo una grande squadra. Sarà una sfida bellissima tra due grandi squadre. Noi dobbiamo viverla con il modo giusto".

MBAPPE' - "Le qualità ormai si conoscono e lui svaria tanto. Noi non possiamo concentrarci solo su di lui. Per Mbappè è fondamentale per loro".

ERRORI - "Io ho sempre parlato apertamente e chi ha voluto conoscermi mi ha capito. Qua non ci sono segreti e il lavoro da allenatore è un continuo chiedersi cosa fare per il bene della squadra. Alla Juve un pareggio e una sconfitta ed è sempre stato così. Io sono molto lucido e mi è tutto molto chiaro. Sono sereno, mi sento bene e motivato di andare avanti. Io voglio preparare ogni partita come una finale. Senza gli errori di Verona e con un altro sorteggio saremmo stati primi. È così e non ci sono scuse. È cosi al 100% perché analizzo la prestazione".

ATTACCO A SECCO "Bisogna tirare più in porta. Come sta Vlahovic? L'ho visto bene".