Domani la Fiorentina andrà a Benevento. Pioli non sottovaluta l'avversario: "Vogliamo dare continuità dopo la bella vittoria sull'Udinese. Sappiamo che il Benevento può metterci in difficoltà, ha perso nettamente in trasferta solo con la Roma e per poco non faceva risultato con Torino, Bologna e Inter".
Sorprese tattiche: "Nell'ultima ha giocato più centralmente Benassi. Con l'Udinese abbiamo cambiato costruzione da dietro, proviamo per ogni avversario diverse soluzioni".
Chiesa può segnare di più: "Con Federico bisogna andare gradino per grandino perchè sta crescendo. Lui ha le possibilità di andare in doppia cifra perchè quando si accentra è pericoloso. Ma nel calcio di oggi è impossibile sgravare i giocatori dai compiti difensivi".
Corsa all'Europa: "Credo ci siano 5, 6 squadre più forti e altre 3 o 4 pronte a inserirsi da dietro. Atalanta, Fiorentina e Sampdoria negli anni scorsi hanno dimostrato che è possibile sovvertire i pronostici, ma i giudizi devono essere confermati in campo".
Punto sugli infortuni: "Gil Dias sta molto meglio. L’allenamento di oggi l’ha fatto a parte, ma potrebbe rientrare in gruppo lunedì. Per Saponara dobbiamo ancora aspettare, deve riprendere l’attività con un ritmo superiore".
A Simeone manca solo il gol: "E’ un calciatore che si sa muovere molto bene, stiamo lavorando a livello di squadre sui tempi d’inserimento. Contro l’Udinese ha avuto due occasioni importanti, se avesse segnato oggi non parleremmo di lui".
Pioli può puntare anche sugli altri giocatori offensivi: "Eysseric deve crescere sul ritmo. Lui è il primo ad ammettere che qui si gioca un calcio diverso. Deve lavorare sull'intensità, ma ha qualità. Hagi sta crescendo ma se non gioca è perché non lo vedo ancora all'altezza dei compagni. Lo Faso è uno dei nostri esterni, è giovane e sta lavorando bene. E' pronto a entrare in caso di necessità".