Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in occasione della conferenza stampa di presentazione della partita di domani contro la Sampdoria. Queste le sue parole.
Juventus: le parole di Allegri
"Di Maria ha avuto un problema all’adduttore, starà fuori un’altra settimana, forse dieci giorni, forse torna prima. Pogba al menisco non ci posso fare niente, se a McKennie esce una spalla non posso farci niente. Szczesny ha avuto un problema all’adduttore, poi abbiamo Perin che è affidabile. Fanno parte della stagione, non sono allarmato per questi. Il resto della squadra sta abbastanza bene, bisogna lavorare in silenzio per migliorare condizione fisica e tecnica".
Su Kean
"Sono molto contento di come si è presentato, nelle amichevoli ha spesso segnato e offerto buone prestazioni. Abbiamo tante partite nei prossimi giorni, ci sarà spazio per tutti. Si deve giocare di squadra, farsi trovare pronti. Bisogna continuare a lavorare, con grande voglia e determinazione".
Su Rabiot
"Domani Rabiot gioca. L'anno scorso ha fatto una stagione importante, ci sono dei calciatori che possono partire. Io l'ho sempre considerato un giocatore diverso".
Su Bonucci
"Sono molto contento di Gatti, di come sta facendo. Domani gioca uno fra lui e Rugani e sono sereno. Bonucci lunedì ha faticato col flessore, questa settimana è stato gestito ma avevo già deciso che domani non avrebbe giocato".
Come procede il recupero di Chiesa?
"L'infortunio di Chiesa va bene, io sarei contento se rientrasse prima della sosta del mondiale. Non possiamo sognare, io sono molto realista. In questo momento non posso fare affidamento su di lui".
Su Zakaria
"Zakaria sta bene, ha fatto un'ottima partita con il Sassuolo. Di mercato non parlo, mancano ancora dieci giorni e può succedere di tutto e di più. Noi squadra dobbiamo pensare alle partite, poi per il resto ci pensa la società".
Sull'attacco
"Quelli che abbiamo per domani bastano e avanzano. Poi abbiamo centrocampisti come McKennie e Cuadrado che sono iper offensivi, giocatori offensivi ne abbiamo. Non conta quanti attaccanti abbiamo in campo ma con quanti giocatori andiamo ad attaccare".
Su Kostic
"Dovrebbe giocare dall'inizio. L'inserimento è buono, è un giocatore intelligente. Lui è un calciante, crossa molto bene e dovremmo essere bravi noi ad attaccare bene l'area".