Walter Mazzarri ha parlato in esclusiva a 'Tuttosport' negli ultimi giorni del ritiro di Bormio, per poi passare alle amichevoli contro il Nizza ad Alessandria, contro la Chapecoense a Torino e poi l'attesa trasferta sul campo del Liverpool.
La parole del tecnico dei granata: "Fra quelli cui ho partecipato da giocatore e da allenatore, questo è il mio quarantesimo ritiro, le opinioni espresse in questo periodo spesso vengono smentite dai fatti. Una cosa la posso garantire: questa squadra non mollerà di un passo.
Ai ragazzi ho detto che il capitano qui sono io, ma in campo i giocatori di personalità sono tanti. Da Sirigu a N'Koulou, da De Silvestri allo stesso Belotti. Andrea è l'emblema del calore, che percepisco anche dalla tifoseria, che c'è attorno al gruppo. Il Gallo è un grande professionista, tira il gruppo e non riesco a fargli finire un allenamento. Vuole sempre rimanere per un lavoro supplementare o per calciare in porta. Anche Baselli, tra gli altri, è un esempio positivo. Due parole in più le spendo per Sirigu: ha sposato la causa, ha capito, così come l'ho capito io, che il Torino può crescere.
La società sa cosa serve e sta lavorando sul mercato sotto traccia, di questo si occupa Petrachi. A me preme solo che la squadra faccia tesoro del lavoro svolto e che riparta dalle ultime vittorie della passata stagione".