È l'anno della consacrazione per Tommaso Baldanzi, che sta trovando sempre più spazio nell'Empoli di Paolo Zanetti e mettendo in mostra tutte le sue qualità, tanto da avere suscitato l'interesse del Napoli. Convocato nella Nazionale Under-21, il trequartista si è raccontato ai canali ufficiali della FIGC; di seguito le parole di Baldanzi.

Le parole di Baldanzi

Le parole di Baldanzi: "Non ricordo il Mondiale del 2006 perché ero troppo piccolo. Tutti noi, però, abbiamo il sogno di riportare l'Italia dove merita. I momenti negativi ci sono, nel calcio e nella vita: l'importante è non smettere mai di lavorare, di crederci e di sognare. Per me essere calciatore è sempre stato un sogno che però non ho ancora realizzato: la strada è lunga".

Baldanzi: "A Empoli c'è qualcosa di speciale" (Getty Images)
Baldanzi: "A Empoli c'è qualcosa di speciale" (Getty Images)

Sull'Empoli

Sull'Empoli: "C'è qualcosa di speciale lì. L'Empoli è una grande società, che mi ha accolto quando avevo otto anni e mi ha fatto crescere. Sarò sempre grato a ogni persona con cui sto condividendo questo percorso".

Sul suo momento

Sul suo momento: "Lo vivo con umiltà e serenità. Devo lavorare ogni giorno per migliorare, cosa che credo di aver fatto in questi anni per arrivare a togliermi queste soddisfazioni. Quello che ripeto a me stesso ogni giorno, però, è che la strada è ancora lunga".