Conferenza stampa per Rudi Garcia alla vigilia dell'impegno di campionato contro il Bologna. Reduce da un cambio allenatore e da due vittorie consecutive, ed impegno per il quale il tecnico vuole attenzione massima da parte dei suoi; anche e non solo per via delle assenze importanti. Queste le parole in conferenza. 

 

L'ASSENZA DI GERVINHO - "Sapete come funziono, gli assenti non possono giocare forse per meno di tre settimane, vale anche per Salah e Totti. Cambierà il modo di giocare? Anche con Salah e Gervinho siamo stati in grado di rispondere sul piano strategico, non abbiamo solo giocato in contropiede. Siamo stati spesso capaci di fare gioco manovrato. Non dimentico che prima dell'infortuio, Iago Falque ha fatto veramente bene. Manuel ha le stesse caratteristiche di velocità e potenza atletica di Gervinho e Salah, non siamo senza risorse. Sapete tutti, non è da quest'anno che ci sono tanti giocatori che sono in grado di segnare, la cooperativa del gol è una cosa interessante".

DIGNE CE LA FARA' A GIOCARE? - "Ovviamente sono successe cose orribili, difficili da togliere dai nostri pensieri, ma ho già detto ai calciatori che quando si tolgono gli abiti borghesi devono lasciare fuori anche i problemi, quando mettono gli abiti di calcio devono solo provare piacere nello svolgere il più bel mestiere del mondo".

DESTRO - "Sarà un piacere non solo per me, ma per tutto lo spogliatoio, rivedere Mattia. È stato protagonista qui. Al di là del calciatore di alto livello è un uomo che ci fa piacere rivedere, ma c'è da stare attenti anche a Giaccherini, Brienza, Rizzo, Mounier... è la squadra che sta meglio". 

TURNOVER - "A inizio stagione è importante dare minutaggi a tutti, a volte è necessario inserire nuovi giocatori, devono essere pronti in caso di infortuni. Poi c'è il momento in cui bisogna dare continuità ad alcuni giocatori. Si inizia un nuovo ciclo, c'è anche la stanchezza dei primi quattro mesi, tutti stanno bene e valuterò. Ciò che conta è vincere domani, il resto non mi interessa".