Alex Meret crede al sogno tricolore. Corsi e ricorsi storici: l'Argentina ha vinto il Mondiale, l'ultima volta che ci riuscì (nel 1986) l'anno seguente il Napoli vinse lo scudetto. L'obiettivo è ripetersi, 37 anni dopo. Ecco le sue parole a "Sky Sport".
Sul parallelismo Argentina-Napoli
"Ho visto la finale. L'Argentina ha ottenuto una gran vittoria, secondo me meritata per quello che ha dimostrato durante tutta la partita. Speriamo di poter ripetere quello che è già successo, noi ce la metteremo sicuramente tutta e continueremo a fare quello che abbiamo fatto nella prima parte per restare là davanti e provare ad arrivare primi".
Sulla parata di Martinez
"Penso sia stata la parata più importante della sua vita, in un momento così, in un Mondiale. Si è poi ripetuto durante i rigori, è stata sicuramente una grandissima serata per lui e poter vivere certi momenti è sempre una grandissima emozione e soddisfazione. Sicuramente sarebbe bello poterli vivere".
Sull'ultima amichevole
"Ovviamente perdere non fa mai piacere a nessuno. Contro il Villarreal abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, ci hanno puniti su degli errori nostri, su delle ripartenze che abbiamo concesso. Speriamo di non commettere di nuovo questi errori, fare innanzitutto una buona prestazione che è importante, se poi arriverà la vittoria tanto meglio".
Sulla pressione
"Quella c'è sempre, l'importante in questo momento è lavorare al massimo per mettere carico nelle gambe e arrivare pronti alla prima di campionato. Stiamo lavorando per questo, dobbiamo seguire quello che ci chiede il mister e fare quello che ci dice lui che fino adesso ha dato i suoi frutti. Dobbiamo continuare così".
Sul mese di gennaio
"Abbiamo partite molto difficili e importanti, ripartire bene sicuramente potrà dare un grande segnale a tutte le altre squadre: noi ci siamo e continuiamo a fare quello che abbiamo fatto a inizio campionato. Ci proveremo e dobbiamo farci trovare pronti perché sarà un mese veramente difficile, ma ci stiamo preparando al meglio".