Rialza la testa con un poker a Cremona dopo la scoppola in Europa League la sua Lazio, e Maurizio Sarri a DAZN commenta così la prova dei biancocelesti ora attesi dalla pausa per le Nazionali.

Cremonese-Lazio: la lettura di Sarri

"Non vorrei che fosse una vittoria di reazione, ma che fosse l'inizio di un periodo in cui abbiamo capito perché abbiamo certi cali. Poi giocando ogni tre giorni possono capitare partite in cui giochi meglio e altre in cui sei un po' più scarico, però a noi non succede questo, ma ci succede di non giocare. Quindi spero sia la vittoria della consapevolezza".

Lazio, Sarri sulla prova di Immobile

"Ciro in zona gol è impressionante e oggi ha avuto una media realizzativa inferiore del solito. A lui se arrivano cinque palle gol ne segna quattro. Parliamo di un giocatore che in area è fenomenale. Sergej è un talento e secondo me non si è ancora espresso ai livelli massimali. Può crescere in concretezza perché a volte perde palla in modo banale e uno con le sue caratteristiche tecniche e fisiche non lo dovrebbe fare".

Lazio, ora la sosta

"Col ritmo a cui abbiamo giocato negli ultimi tempi è dura continuare a scendere in campo, ma se dovessero esserci un paio di settimane con una sola gara sarebbe meglio. Le soste non mi piacciono molto".