Dopo la pesante sconfitta con la Fiorentina per l'Udinese si avvicina il match con la Lazio in programma domani pomeriggio al Bluenergy Stadium.
Il tecnico bianconero Kosta Runjaic ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Udinese-Lazio, la conferenza stampa prepartita di Runjaic
"Si può perdere giocando in 10 ma poi bisogna almeno provare a fare la prestazione, che invece è stata brutta. Vogliamo riscattarci contro la Lazio, ci aspettiamo tutti una reazione positiva dopo la sconfitta di Firenze, non è possibile che una squadra cambi volto così tra Napoli e Fiorentina, ma sappiamo che gli alti e bassi fanno parte del processo di crescita. Comunque non si può perdere prendendo cinque gol e in quel modo. Eravamo reduci da una bella prestazione e dobbiamo essere quella squadra lì, non posso garantire il risultato, ma possiamo fare molto meglio in termini di atteggiamento, davanti ai nostri tifosi il cui supporto non è mai mancato. Il lato bello del calcio è che dopo pochi giorni puoi provare a rifarti da una sconfitta, abbiamo analizzato l'avversario e anche parlato del fatto che si può vincere anche in 10, non bisogna mollare.
Il Napoli dopo aver perso contro di noi ha reagito vincendo la Supercoppa, questa è la differenza tra una squadra come la nostra e una grande squadra, che mantiene alto il livello delle prestazioni e reagisce così alle sconfitte. Non parlerò molto della formazione, a Firenze ho fatto subentrare dei ragazzi e mi aspetto un contributo, Kamara è un ragazzo d'esperienza, importante per noi, questo è fuori di dubbio, non so dirvi se sarà titolare".
Le prestazioni dei portieri
"Abbiamo commesso diversi errori individuali. Nel mondo dello sport capitano gli errori, dobbiamo ridurli al minimo, poi un errore e siamo subito puniti. Il rosso ha cambiato la partita, non è una scusa ma è comunque un dato di fatto, abbiamo subito un rosso evitabile e la dinamica della partita è cambiato. Sapevamo di trovare una Fiorentina in difficoltà, hanno raccolto i primi tre punti contro di noi sfruttando l'episodio per portare la gara dalla loro parte. E' un discorso che non riguarda solo i portieri, ma anche i giocatori di movimento, nella gestione del pallone, nell'attenzione messa nella fase difensiva. Vogliamo evitare e ridurre questi errori al minimo.
Quando si subisce un gol è dovuto a più errori. Oggi faremo rifinitura, c'è ancora una seduta per analizzare tutti gli elementi, nessuno è soddisfatto della sconfitta di Firenze e del numero di errori commessi in questa stagione. Ci sono però ancora tre gare per chiudere il girone d'andata e con risultati positivi possiamo migliorare ulteriormente la nostra posizione. Dobbiamo utilizzare questa esperienza per migliorare nei prossimi mesi".
Il ritiro
"Non so come voi interpretiate la parola ritiro, normalmente siamo tutti in hotel il giorno prima della partita, ci siamo riuniti con la squadra e abbiamo preso questa decisione andando in ritiro due giorni prima della agara, non è una grande punizione. Volevamo sfruttare le festività per lavorare in maniera in testa, lavorare su determinati episodi. Anche in altri campionati è normale andare in ritiro due giorni prima della gara, veniamo da una prestazione brutta e tutti siamo coscienti di aver fatto una brutta gara, dobbiamo evitare di ripetere una prestazione del genere. In Italia la parola ritiro ha una connotazione negativo, in Germania abbiamo una parola più lunga per definire il concetto, la squadra si riunisce per concentrarsi meglio sulla prossima partita. Affrontiamo una grande sfida, una squadra stabile, con qualche assente ma una rosa di qualità e con un tecnico molto esperto, verranno qua per vincere. La Lazio ha grandi obiettivi, conosciamo i loro punti di forza e i nostri".