Si è svolto stamane l'atteso confronto fra DAZN e il Governo relativo alle ultime polemiche delle scorse settimane, quando si era sparsa la notizia di un potenziale stop alla doppia utenza già a partire dalla stagione in corso per la visione delle partite della Serie A

Serie A in TV, le richieste del Governo a DAZN

Incontro avvenuto al Mise, è stata ribadita la necessità di non effettuare modifiche in corso, come comunque l'emittente web aveva già avuto modo di chiarire nei giorni scorsi. Il Governo avrebbe chiesto, inoltre, a DAZN di migliorare il servizio clienti per dare una mano agli utenti con minore capacità d'approccio agli strumenti tecnologici ed informatici in generale legati alla fruizione del servizio via web.

Il caso DAZN continua a tenere inevitabilmente banco (Getty Images)
Il caso DAZN continua a tenere inevitabilmente banco (Getty Images)

Caso DAZN, il commento dell'a.d. della Lega Serie A De Siervo

A margine dell'evento, infine, Luigi De Siervo, a.d. della Lega Serie A, ha rilasciato interessanti dichiarazioni a riguardo ai microfoni de Il Solve 24 Ore:

"L'allarme lanciato da DAZN deve essere colto dalle autorità e dai principali stakeholder del settore, tra cui ovviamente noi. L’eliminazione della concurrency poteva evidentemente essere assunta fin dall’estate perché ricalca quanto è previsto in altri Paesi europei come in Spagna. La pirateria? Purtroppo questa piaga è in aumento negli ultimi anni in tutto il mondo indipendentemente dalla soluzione distributiva adottata, ma in particolare nel nostro Paese, dove causa danni di oltre 1 miliardo all’industria della creazione di contenuti, ovvero cinema, tv, carta stampata, ma anche e soprattutto al calcio, prodotto premium per antonomasia".