Sampdoria: Sensi tornerà in Nazionale, Mancini lo ha già avvisato

Stefano Sensi pronto a tornare in Nazionale. Dopo il lungo calvario patito all'Inter, Sensi sta tornando a giocare con regolarità. Per tale motivo, secondo le ultime notizie arrivate da Genova, il centrocampista sarà chiamato in Nazionale.

Mancini chiama Sensi in Nazionale

Roberto Mancini ha seguito da vicino sabato Sampdoria-Juventus, al Ferraris. Il ct della Nazionale era a Marassi per osservare di persona diversi calciatori bianconeri e blucerchiati. Secondo le ultime notizie arrivate da Genova, però, il commissario tecnco dell'Italia era a Marassi per visionare soprattutto Stefano Sensi.

Il centrocampista di proprietà dell'Inter ha scelto di trasferirsi alla Sampdoria a gennaio per tornare a giocare con regolarità e, magari, guadagnarsi di nuovo un posto in Nazionale. E la scelta sembra essersi rivelata azzeccata.

Domani i convocati di Mancini: sorpresa Stefano Sensi

Domani Mancini diramerà la lista dei convocati per il playoff contro la Macedonia.  Come riportato da Il Secolo XIX il numero 5 blucerchiato avrebbe già ricevuto una telefonata di preavviso da parte di Mancini per tornare in azzurro dopo quasi un anno. Il suo ultimo gettone infatti risale al 31 marzo 2021. 

Il centrocampista con Marco Giampaolo in panchina sta tornano a buoni livelli e anche fisicamente il suo recupero sembra essere completato, come confermato dallo stesso tecnico doriano: "Sensi? L'ho visto meglio fisicamente. Come tutti, deve stare al 100%. Non discutiamo il Sensi calciatore".

Nazionale: i convocati di Mancini

Dovrebbero essere tra i 27 ed i 30 i convocati di Mancini. Oltre a Stefano Sensi in mediana, in attacco Immobile, Belotti e Scamacca sono sicuri del posto, così come Raspadori che è adattabile anche come esterno. Per quanto riguarda Balotelli, l’attaccante non è dispiaciuto a Mancini che però riflette sulla scelta soprattutto per non farne un "vittima" in caso di disastro. Supermario si gioca un posto con Joao Pedro, che gioca nel nostro campionato con continuità ed è adattabile anche da esterno.

Nelle altre zone del campo il gruppo sarà molto allargato: oltre ai quattro portieri (Meret è infortunato, ci sarà Gollini), Mancini non vuole rischiare nulla e proverà a recuperare anche Bonucci e Chiellini.