Una frase, senza troppi giri di parole, che si presta, ed effettivamente si è prestata, a facili strumentalizzazioni. Arrigo Sacchi non si nasconde, e chiamato in causa sull'esito del Torneo di Viareggio, si è espresso duramente sulla situazione del calcio giovanile italiano. 

 

"Non sono certo razzista e la mia storia di allenatore lo dimostra, a partire da Rijkaard, ma a guardare il Torneo di Viareggio mi viene da dire che ci sono troppi giocatori di colore, anche nelle squadre Primavera". L'ex ct azzurro è intervenuto nella cornice di Montecatini Terme per la consegna dei premi Maestrelli: "L'Italia non ha dignità, non ha orgoglio: non è possibile vedere squadre con 15 stranieri".