Al termine di Sampdoria-Torino, che ha sancito l'eliminazione dei granata dalla Coppa Italia, un infuriato Ivan Juric ha parlato della gara in conferenza stampa. Il tecnico non ha gradito le disattenzioni della squadra in occasione dei gol dei blucerchiati e ha lanciato un campanello d'allarme in vista delle prossime partite di campionato; di seguito le parole di Juric dopo Sampdoria-Torino.

Le parole di Juric dopo Sampdoria-Torino

Queste le parole di Juric dopo Sampdoria-Torino: "La squadra era molto competitiva, qualcuno ha fatto bene e qualcuno ha fatto male. Era una partita alla pari, dove si poteva fare meglio. Abbiamo preso due gol che non si possono prendere, sono cose che nel calcio sono decisive e noi siamo mancati in queste cose".

Sampdoria-Torino, le parole di Juric (Getty Images)
Sampdoria-Torino, le parole di Juric (Getty Images)

Su Mandragora e Ansaldi

Su Mandragora e Ansaldi: "Mandragora l'ho visto bene, Ansaldi è normale che debba entrare ancora in forma, ha fatto tanti minuti. Ci sono state poi prestazioni che mi sono piaciute e altre no".

Sulla prestazione

Sulla prestazione: "Il batti e ribatti ti permette di avere l'inerzia della partita. Se andiamo così sulle seconde palle col Verona prendiamo sei gol. Queste sono cose che decidono, noi abbiamo fatto una bell'azione sul rigore, ma oggi siamo stati un po' meno di quello che possiamo essere".

Su Bremer

Su Bremer: "Oggi ha fatto allenamento a parte. Le sensazioni sembrano positive, non siamo ancora sicuri, ma speriamo di sì. Ci aspettano due partite di livello altissimo, che se inizi a perdere le seconde palle ti sfondano. Sia lui che Djidji spero siano della partita".