Giornata di lavoro a porte chiuse per il Torino, finalmente rilanciatosi grazie alla bella vittoria del Barbera ed alla caccia di continuità anche nella prossima gara interna contro il Carpi. E se davanti la coppia Immobile - Belotti continua a rodarsi ed a trovare bonus importanti (per Ciro domenica prima doppietta della sua seconda carriera granata), proseguono i recuperi degli acciaccati Bovo, Ichazo e Acquah, che ancora non potranno essere a disposizione per affrontare i ragazzi di Castori. Fermo restando l'impiego dei vari Benassi, Baselli e Vives in mezzo, i veri dubbi di Ventura risiedono però nella scelta degli esterni. A Palermo, per la prima volta da titolari, sono stati proposti sia Zappacosta che Bruno Peres, autori entrambi d'una prova soddisfacente e sinora sempre in competizione per la corsia destra. Contro i rosanero il brasiliano è stato spostato a sinistra, con l'ex atalantino confermato dall'altra parte: i granata ne hanno giovato soprattutto in quanto a manovra offensiva, grazie alla spinta di entrambi, che però ancora latitano in quanto a fase di copertura. Non a caso, nella ripresa, tutti e due sono stati sostituiti, anche per mantenere il vantaggio maturato grazie ai gol del numero 10 ed all'autorete di Gonzalez (peraltro realizzata sugli sviluppi di un cross proprio di Peres). Lo stesso Zappacosta, pero', è in forte dubbio per la gara di domenica: l'esterno è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno confermato un sovraccarico funzionale al muscolo semimembranoso della coscia sinistra. Le sue condizioni verranno valutate quotidianamente, avendo iniziato già da oggi un programma personalizzato volto al pieno recupero funzionale.
Al loro posto in campo sono stati mandati Molinaro (a sinistra, al posto del brasiliano) e Gaston Silva (al posto di Zappacosta): scelte altrettanto affidabili, ma che adesso sembrano essere di secondo piano per Ventura che, soprattutto nelle gare in cui servirà attaccare, potrebbe continuare a preferire i suoi due cursori offensivi alle sue alternative. Fra esse, d'altro canto, c'è un altro brasiliano appetito dai fantallenatori come Danilo Avelar, autore di ben 4 gol e 3 assist lo scorso anno.
L'ex Cagliari non è più tornato ai suoi livelli, dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori praticamente per tutta la prima parte di stagione. Non a caso, contro il Palermo, è rimasto per tutta la gara in panchina. Domenica prossima, intanto, i dualismi si ripeteranno: certo del posto è il solo Peres, che dovrebbe giocare a prescindere, a destra o a sinistra. In pole, per affiancarlo, però, c'è nuovamente Zappacosta, uscito acciaccato dal Barbera ma per il quale trapela cauto ottimismo. Le sue alternative si chiamano appunto Molinaro e Avelar, al quale però le chances concesse dopo lo stop non sono state moltissime. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.