Colpo di scena nell’intricata vicenda del Pisa, che sembrava arrivata lla schiarita definitiva pochi giorni fa, con l’annuncio della cessione dei toscani al gruppo Corrado. E il colpo di scena non è in positivo, anzi: la trattativa con Corrado è saltata, e adesso lo spettro è il fallimento.

Ad annunciarlo, addirittura in apertura del consiglio comunale, è il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi: ”La trattativa per l'acquisto del Pisa è fallita, non ci sono più i margini per completare l'operazione”.

"Ho espresso a tutti il mio rammarico”, ha proseguito il primo cittadino, “la mia sorpresa, il mio stupore. Ora incombe sulla società un futuro molto difficile. Se domani non saranno pagati gli stipendi dei tesserati o nei prossimi giorni risanato il bilancio approvato con quasi 1,8 milioni di perdite, il revisore unico del club promuoverà azioni conseguenti e c'è il rischio dei libri in tribunale. Però queste difficoltà potrebbero non interrompere la stagione sportiva, come è accaduto anche in altre circostanze. Stiamo anche valutando la possibilità come Comune, visto che siamo in regime di convenzione dello stadio scaduta, di mettere in campo azioni per tutelare le nostre posizioni".

Sembrava fatta, solo pochi giorni fa, per la cessione del 100% del capitale sociale del Pisa, posseduto dalla Carrara Holding di Lorenzo Petroni alla Magico srl della famiglia Corrado. Ma evidentemente, proprio sul più bello, qualcosa si è rotto. Irrimediabilmente: e adesso per la squadra allenata da Gattuso il futuro sembra nerissimo.