Alexis Sanchez riabbraccia l'Udinese. L'attaccante cileno, dopo la fine della sua esperienza all'Inter, è tornato a vestire la maglia del club friulano. Ecco le sue dichiarazioni nella conferenza stampa di presentazione:

Udinese: la conferenza stampa di Sanchez

"Ieri è stato un giorno speciale per me, dopo 13 anni è cambiato tutto, anche lo stadio, i tifosi erano lontani, adesso sono molto vicini al campo. Voglio fare bene".

Sanchez e le sue condizioni fisiche

"Non sono ancora al 100%, ma mi sento pronto, starà poi a Runjaic fare le sue scelte ma io sono pronto sempre".

Lo stile di gioco di Sanchez

"Faccio i numeri che facevo prima, magari uso più l'energia avanti che indietro, il calcio negli anni è cambiato e so anche sfruttare diversamente le mie energie".

Sanchez e il ritorno all'Udinese

"Avevo altre offerte, in Sud America, in Italia e da altre parti, però sono voluto venire qua e mi è parso il momento migliore per tornare a casa mia. Sono venuto qua perché sono tifoso dell'Udinese, la prima squadra della mia vita fuori dal Cile è stata Udine, nella partita con l'Inter dello scorso anno ha segnato Frattesi e ho pensato che qua sarebbe successo un casino (ride ndr). Sono qua perché credo nella squadra, non in vacanza o per fare quello che piace a me, sono stato in top club, ho vinto tanto e credo in questo staff e questa squadra".

Sanchez sugli ex compagni all'Udinese

"Totò Di Natale mi ha scritto ogni giorno (ride ndr). Mi hanno scirtto in tanti, i friulani inizialmente sono un po' chiusi ma hanno il cuore grande, ho parlato con Di Natale, con Gino Pozzo, sei contento quando ti vogliono e alla fine ho voluto tornare a casa".

Sanchez su Thauvin

"E' un giocatore importante, esperto, vengo qui perché l'Udinese sa giocare bene, magari mancava un po' di esperienza ultimamente. Vengo qua per fare una cosa bella".