Gonzalo Higuain, attaccante dei Miami ed ex Juventus, Napoli, Real Madrid, Milan e Chelsea, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della Bobo Tv, in particolare su Maurizio Sarri. Queste le sue parole.

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Sul Miami

“A Miami mi sento a meraviglia, qui ho trovato la serenità fuori dal calcio. Sto benissimo. Sono felice. Perché ho scelto di andare negli USA? In Europa non trovavo la serenità fuori dal calcio. Non riuscivo a dare niente di più. Buffon mi ha detto che quando non avrei più sentito il fuoco dentro sarebbe stato il momento di cambiare. Così ho cambiato e sono venuto a cercare la gioia, il divertimento in una città che ho scoperto essere meravigliosa. La MLS? Pensavo di giocarci con la sigaretta e invece si fa fatica perché è un campionato duro. Ho imparato che è simile al calcio italiano. In Spagna e Inghilterra è più facile fare bene, mentre in Italia se non conosci il campionato soffri. Qui è la stessa cosa”.

Su Sarri

“Il calcio è cambiato. Quando giocavo a Madrid ero una punta centrale mentre con Sarri ho imparato ad aiutare la squadra. Quando poi sono arrivato alla Juve quasi finisco a fare il centrocampista centrale. Il primo anno ho sofferto, poi quando è arrivato Sarri sono andato meglio. Prima dell’arrivo di Maurizio ero indeciso se continuare, poi ci ho parlato e in cinque minuti mi ha convinto a restare. Con lui poi ho fatto 36 gol. E’ stato un grande maestro, è stato uno dei migliori allenatori che ho avuto. In Serie A ci sono meno spazi, ma se vuoi lo trovi. Devi avere la qualità per farlo e per segnare”.

SU MESSI

"Ho avuto la fortuna di giocare 8-9 anni in Nazionale con lui, quasi sempre con Messi. Sono l'argentino che ha giocato più minuti con Ronaldo e Messi. Sono a un livello talmente alto che, se sei intelligente a capirli, ti possono capitare 3-4 occasioni da gol a partite. Sei tu che devi adattarti a lui, per me è stato un privilegio. Cristiano ha fatto un grande lavoro per andare al pari di Messi". 


Sui rimpianti

"No, nessuno. Quando ero bambino e parlavo con mio fratello, sognavo di fare una carriera, giocare in Nazionale... Ho fatto tutto quello che sognavo e anche di più. Poi si può vincere o no, ma ho giocato la finale più importante di tutte (Mondiale, ndr), quella di Coppa America, di Europa League... Ho raggiunto tutti gli obiettivi".

Higuain (Getty Images)
Higuain (Getty Images)