Una prestazione, ancora una volta, incolore: e adesso, dopo lunghi mesi in cabina di regia - ed alterni successi - , il giovane Locatelli rischia di perdere definitivamente il posto. In attesa del ritorno anche di capitan Montolivo (atteso per fine marzo), difatti, Montella ha iniziato a schierare sempre con maggiore continuità a convinzione José Sosa nel ruolo di regista, nel centrocampo a tre. L'argentino - per il quale è stato fatto un sostanzioso investimento in estate, nonostante vada per i 32 anni - anche ieri contro la Lazio è stato propositivo e concreto, a differenza del giovane compagno, apparso arruffone ed impreciso, oltre che poco solido in fase di chiusura. Subentratogli l'ex Napoli, invece, la squadra si è svegliata: non a caso è stato proprio l'argentino ad innescare l'azione personale di Suso che ha portato al gol del decisivo 1-1. E adesso? L'impressione è che, accantonato ormai Bertolacci in quella posizione, i due possano alternarsi. Le quotazioni di Sosa, in ogni caso, sono in estremo rialzo.