di Antonio Cristiano
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Che te ne fai di Mario Gomez quando hai un Babacar così? A che ti serve Cuadrado quando ti ritrovi questo Salah? Montella si coccola i suoi gioielli e va avanti nella corsa europea: vince a Reggio Emilia contro il Sassuolo (impresa che quest’anno era riuscita solo al Napoli) e rimane saldo al quarto posto. I ragazzi di Di Francesco pagano un brutto, bruttissimo primo tempo: a poco è valso il gioco ritrovato nella ripresa, quando la partita era ormai tutta in favore della Viola.
Prevedibile giro di turnover nella Fiorentina: Rodriguez, recuperato, sostituisce Basanta, squalificato; a centrocampo c’è Kurtic, che fa rifiatare Borja Valero. In attacco esordio dal primo minuto per Salah, che con Diamanti dovrà ispirare Babacar (panca per Gomez). Di Francesco deve fare a meno di Vrsaljko, che resterà fuori per almeno un mese. In avanti, però, ritrova il tridente titolare, tutto squalificato domenica scorsa: Sansone, Zaza, Berardi.
Prima parte di match completamente Viola: l’esuberante Salah crea spazi e salta uomini con facilità, spingono benissimo anche i terzini Alonso e Richards, difesa emiliana in affanno: Consigli deve salvare due volte, prima sull’egiziano (al minuto 2) e poi su Babacar, che non riesce ad approfittare di una respinta balorda dello stesso portiere. Il fortino, però, resiste giusto mezzora: al 30’ un assist di Babacar libera Salah, che vola verso la porta e batte Consigli; due minuti dopo, è Salah a servire il compagno, che si libera di Cannavaro con una semplicità disarmante e fa 2-0. Il Sassuolo sembra KO: la reazione arriva solo agli sgoccioli della frazione, con Berardi che sugli sviluppi di un calcio d’angolo stoppa-e-tira in un fazzoletto e con grande velocità: palo.
Di Francesco si fa sentire negli spogliatoi: il Sassuolo che si vede in campo nel secondo tempo è molto più simile a quello che abbiamo imparato a conoscere quest’anno. Più dinamismo, squadra più alta, si cerca la porta con più frequenza. La porta, però, la trova di nuovo Babacar: Pizarro scodella in area, Longhi tiene colpevolmente in gioco l’attaccante viola, che non sbaglia e firma la doppietta personale. Poco dopo gli emiliani provano a riaprire la partita: cross lungo di Manganelli, Berardi svetta su Savic e batte Tatarusanu. Neanche l'ingresso di Floccari per Brighi e il passaggio al 4-2-4 servono per rimettere a posto le cose: la Fiorentina passa, Sassuolo troppo brutto per essere vero.
SASSUOLO-FIORENTINA 1-3 (0-2)
MARCATORI: 30’ Salah, 32’, 62’ Babacar, 67’ Berardi
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Longhi (80’ Missiroli); Biondini, Magnanelli, Brighi (63’ Floccari); Berardi, Zaza, Sansone. All.: Di Francesco
FIORENTINA (4-3-2-1): Tatarusanu; Marcos Alonso, Rodriguez, Savic, Richards; Mati Fernandez (68’ Aquilani), Pizarro, Kurtic; Diamanti, Salah (82’ Ilicic); Babacar (72’ Gilardino). All.: Montella