Rudi Garcia è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Parma.
Le sue parole.

Che giocatore è Doumbia, cosa si aspetta da lui?
Ha dovuto viaggiare un po’ per arrivare qui, sappiamo che giocatore è, le statistiche lo dimostrano. E’ un attaccante che la butta dentro, è un bomber. Sono queste qualità che ci aspettiamo da lui, senza pressione. Ha fatto solo un allenamento, deve capire il gioco della squadra, il suo compito sarà entrare nel gruppo e avere palloni da mettersi sotto i denti. Ho parlato con lui, dopo la partita di domani avremo più tempo per lavorare, lui è pronto”.

Domani giocherà Gervinho?
Nessuno è indispensabile. I cimiteri sono pieni di persone indispensabili. Nessun mio giocatore è indispensabile, ma ognuno serve alla collettività, poi a parte la Coppa Italia abbiamo sempre fatto gol senza gli africani. E’ vero che quando raddoppiamo è più facile, chiudere le partite è una buona idea. Abbiamo avuto la brutta idea di prendere gol nelle ultime partite, dobbiamo essere più solidi ed efficaci, finché abbiamo occasioni vuol dire che la squadra gioca in un modo soddisfacente. Possiamo giocare meglio, ma l’obiettivo domani sarà vincere”.

Maicon tornerà quello della passata stagione?
Ha fatto un ottimo inizio stagione, ha avuto problemi al ginocchio, lavora col suo preparatore che è sempre a sua disposizione. Non sarà convocato domani, speriamo torni presto perché è un giocatore devastante”.

Come sta Totti?
Sta recuperando, ma non sarà convocato. Non prenderò un rischio per questa gara, è stato troppo debole nei giorni scorsi, preferisco che lui si prepari tranquillamente, senza pressione, per tornare al 100%”.

Verde ora è un giocatore che fa parte delle rotazioni o pensa che venga dietro agli altri?
Verde l’ho preso io dalla Primavera, è da inizio dicembre che fa parte della mia rosa. Faccio io una critica: lasciatelo tranquillo, per favore. Da quando ha fatto questa buona gara, ogni giorno si è parlato di lui. Non fate il suo bene mettendogli pressione, la cosa buona è che è un ragazzo umile, che deve rimanere tale. Qualità ne ha, altrimenti non l’avrei scelto. Domani può iniziare, entrare o non giocare, ma la cosa importante è che ha un futuro”.

Che effetto le fa sentire un importante dirigente parlare in quel modo del Carpi?
“Il mio presidente si è espresso, io mi occupo di campo”.

Che problemi ha Maicon?
Soffre ancora al ginocchio, spero sia breve. Ora è tranquillo, può giocare come ha già fatto”.

Pjanic è in un momento negativo, ha parlato con il calciatore? Domani riposerà?
Mire è da inizio stagione il giocatore che copre più campo. E’ vero che, sapendo le qualità straordinarie di questo giocatore, ci aspettiamo di più nelle zone importanti. In questo mese di gennaio poteva fare di più e che è stato costretto a giocare non al 100%. Ora sembra che si avvicini al 100%, non ha più questo problema fisico. Sono fiducioso, è anche vero che è il playmaker della squadra e che tutti siamo in attesa di un Miralem che ha dimostrato di poter essere un giocatore di altissimo livello”.

Realisticamente, quali sono gli obiettivi della Roma?
“Non direi vincere tutte le partite, sembra una risposta da 0-0. A che serve pensare all’Europa League o alla fine del campionato? Concentriamoci sulla prossima, facciamo in modo di vincere e poi faremo i conti. Penso sia l’atteggiamento giusto, non ci riempiamo la testa con altre cose che per ora sono una perdita di tempo. Domani non c’è altro da fare che prendere i tre punti”.

Redazione CanaleRoma

 

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