Zlatan Ibrahimovic scalda i motori e si appresta a tornare in campo. L'attaccante svedese del Milan è ad un passo dal mettersi alle spalle i problemi fisici che l'hanno tenuto fuori dai giochi nella prima parte di stagione. L'obiettivo è tornare a giocare ed a svelarlo è stato proprio lui. Con una lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il giocatore del Milan ha riferito le ultime sulle sue condizioni e sul suo rientro in campo.

Milan, intervista ad Ibrahimovic: annuncio sul rientro

Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:

"Quando prevedo di tornare a giocare? Sto bene, miglioro giorno dopo giorno, seguo il protocollo che ci siamo dati. Al Milan manca Ibra ma è vero anche il contrario: a Ibra manca il Milan. La data del rientro? Non c’è un calendario stabilito per il rientro: sono esperto di gestione degli infortuni, sbaglierei a fissare una data precisa. Fosse per la voglia, sarei stato titolare alla prima di campionato. Ma non ragiono più così: quando sarà pronto, giocherò. Non posso andare in campo solo perché mi chiamo Ibrahimovic e magari passare una partita a camminare. Se ci sono, devo incidere: altrimenti meglio panchina o tribuna. La Supercoppa contro l'Inter? Spero di essere in campo contro l’Inter ma chissà. Lukaku? Niente da dirgli, spero stia bene e che possa esserci. Lo stesso augurio che mi faccio io. Per il resto penso a me, mica agli altri: loro devono aver paura. E il record della Champions non mi interessa. Mi interessa segnare, solo quello".