Sospiro di sollievo per la Lazio e Stefano Mauri. La Procura della FIGC infatti non attiverà alcun processo bis a carico della società biancoceleste e del suo ex capitano in merito ai nuovi atti dell’inchiesta calcioscommesse della Procura di Cremona.
L'avvocato di Mauri, intervistato da LaLazioSiamoNoi, ha dichiarato: "È la la fine di un incubo che durava da cinque anni. Non ho mai avuto dubbi perché contro Stefano non c'è mai stato nulla". Ma quale sarà il futuro del giocatore? Possibile un ritorno alla Lazio: "Mi auguro che tutte le squadre che si sono fatte avanti in questi mesi, ma che non lo hanno tesserato aspettando novità dalla Procura, adesso possano fare sul serio puntando su di lui. Sinceramente spero che anche la Lazio ci ripensi. Lui a Roma sta benissimo, è casa sua e se i biancocelesti dovessero chiamare lui sarebbe pronto a mettersi a disposizione di Pioli".
Intanto se Lazio e Mauri sorridono, non possono fare lo stesso il Genoa e il Lecce, chhe dovranno subire una nuova valutazione, mentre è stata chiesta l’apertura di un nuovo procedimento per Milanetto, Ferrario, Benassi e Rosati. Inoltre il Procuratore Palazzi ha trasmesso la comunicazione di chiusura inchiesta riguardo la gara Crotone-Atalanta. Per Genoa e Lecce sono stati chiesti 3 punti di penalizzazione per responsabilità oggettiva.
