Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro lo Spezia. Domani alle 20:45, allo stadio Alberto Picco di La Spezia, appuntamento contro la formazione di Semplici.
Lazio, la conferenza stampa di Sarri
Di seguito le dichiarazioni del tecnico della Lazio durante l'incontro con la stampa:
Su Immobile
"Ciro Immobile non è ancora al 100%, vedremo domani quanto ci potrà dare. Siamo focalizzati totalmente sul campionato attuale, è uno dei momenti cruciali, non voglio disperdere energie”.
Su Vecino
“Problemi al ginocchio per Vecino, farà qualche giorno di cure poi tornerà a disposizione. Domani è una Parigi-Roubaix piena di tratti pavé”.
E ha continuato: "La vittoria che sento più mia? Quella di domani se ci riusciamo. La classica partita in cui abbiamo peccato di superficialità, la prestazione di domani mi renderebbe contento per la mentalità".
Su Cataldi
"Gli manca un pizzico di cilindrata, spende tanto e fa fatica nel tratto finale di gara. Ma preferisco uno così, che spara tutto, rispetto a uno che si gestisce. Per il resto si sta specializzando nel ruolo, che prevede una cinquantina di partite in quella posizione. Un ruolo da specialisti, è una cazzata dire il contrario. Mi sembra che lui si stia specializzando".
Su Pedro
"Se resterà? Mi sembra molto convinto per quello che ci ho parlato io".
Sulla Champions League
"Ci si deve arrivare tramite il campionato. ora quel livello non ci compete, siamo andati fuori in Europa League e Conference. Ora è fuori luogo. Il campionato poi ci apre prospettive che dobbiamo essere bravi a continuare così".
Sull'aspetto tattico
"Se tatticamente la Lazio può ancora migliorare? A livello tattico ci sono sempre margini per migliorare, c'è sempre modo di andare a letto incazzati la sera".
Sugli arbitri
"Il colmo è che post Juve siamo usciti con la sensazione di essere penalizzati, sui giornali leggo diversi. Il gol subito è irregolare, Rabiot mentre colpisce il pallone calpesta Provedel. C'erano tante ammonizioni non date. Il fallo su Zaccagni? Parliamone, l'inizio dell'impatto è la linea. Questo non ci interessa assolutamente, poi diventano tutti alibi. Irrati è un buon arbitro, si spera che faccia una grande partita".