Dal cucchiaio maledetto di Maicosuel a Cassano-Pazzini contro il Werder Brema: non solo il Milan, anche Sampdoria e Udinese rimpiangono i bei tempi, quelli in cui, almeno, la sfida a Marassi non voleva dire salvezza. Dopo le prime due sconfitte stagionali dell'era Mihajlovic, i blucerchiati tornano a Marassi per tentare il sorpasso ai bianconeri di capitan Totò, a secco dalla gara esterna col Sassuolo (30 ottobre). Squalificato Obiang Sinisa retrocede Krsticic in mediana e propone a sorpresa Wszolek a sinistra. Guidolin (oggi squalificato) non recupera Brkic e piazza il Tucumano Pereyra e O Mago Maicosuel alle spalle di Di Natale. Fischia Mazzoleni.

 

PRIMO TEMPO - La prima frazione dei padroni di casa è di qualità superiore rispetto all'undici di Bortoluzzi e le cose si mettono bene per Miha e soci già dopo un quarto d'ora, quando Krsticic fa filtrare la sfera per il taglio di Eder in area di rigore: il pisolino di Heurtaux e l'uscita scriteriata di Kelava causano il penalty che lo stesso capocannoniere della B 2009/10 trasforma, nel solito angolino. L'1-0 gasa il Doria che fa la voce grossa con Soriano in versione Thiago Motta prandelliano e gli strappi di Eder, vittima di Allan ed unico indiziato per la sua espulsione, per doppia ammonizione, al 35'. Con l'uomo in meno per le zebrette è 3-4-1-1 con Maicosuel mediano improvvisato con Pinzi, ma Da Costa torna negli spogliatoi coi guantoni intonsi. 

 

SECONDO TEMPO - Passano meno di centoventi secondi e la Samp raddoppia (in offside) con l'hombre del partido, Eder, smarcato dall'impercettibile tocco di Gabbiadini. Sul 2-0 il fiscalissimo Mazzoleni (che non vede un netto fallo da rigore di Wszolek su Heurtaux) caccia il già ammonito Soriano per un pestone a Domizzi, ma la parità numerica dura poco poiché il gomito largo di Gabriel Silva convince il fischietto di Bergamo a lasciare l'Udinese in 9. C'è giusto il tempo di un colpo da taekwondo di Pinzi sul neo-entrato Renan, solo naso, e per il sigillo aereo di Gastaldello su punizione calciata da Gabbiadini. 

 

A Marassi finisce 3-0, per la Sampdoria missione sorpasso compiuta.

 

SAMPDORIA-UDINESE 3-0 (1-0)

MARCATORI: 16' Eder (R), 47' Eder, 87' Gastaldello

SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Gastaldello, Mustafi, Costa; Palombo, Krsticic (72' Renan); Gabbiadini, Soriano, Wszolek (66' Bjarnason); Eder (85' Sansone). All.: Mihajlovic

UDINESE (3-4-2-1): Kelava; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta (67' Bruno Fernandes), Allan, Pinzi, Gabriel Silva; Pereyra, Maicosuel (46' Badu); Di Natale (87' Zielinski). All.: Bortoluzzi

 

Alan Bisio