Daniele Pradè, ds della Fiorentina, ha parlato ai canali ufficiali del club dopo la sconfitta di Venezia. Dichiarazioni che potrebbero far traballare il futuro di Palladino sulla panchina viola.
Crisi Fiorentina, parla Pradè
"Sulla partita posso dire che veniva dopo una settimana difficile, dopo la sconfitta con la Roma e l'eliminazione in Conference nonostante due ottime prestazioni. Va detto che la squadra era fortemente rimaneggiata, la partita di oggi è stata sbloccata da un episodio dubbio, appena prima del 2-0 avevamo preso palo... Ma la Fiorentina non può perdere col Venezia. Tra loro e Monza abbiamo lasciato 8 punti, analizziamo. Dire troppe cose a caldo è sbagliato ma col presidente e Ferrari dicevamo che ci servono analisi profonde. Se batti Milan, Inter, Juventus e Lazio e poi fai prestazioni come oggi ti rimangono addosso amarezza e tristezza. Verso tutti, anche noi stessi.
Siamo una società ambiziosa con una società molto forte e per questo si deve fare risultato. Ora bisogna finire bene. Ci sono ancora 6 punti e pure gli altri possono perderne: nulla è perduto, anche se nell'Europa che conta non ci siamo più. Non so come, ma domenica bisogna vincere. Ci mancheranno anche Folorunsho e Beltran, speriamo di recuperare qualcun altro. Non sarà facile passare questi giorni...".