Partita strana per Luciano Spalletti, che ha tirato un sospiro di sollievo al rigore di Totti che ha consegnato, dopo un'attesa infinita e una gara a due facce, i tre punti ai giallorossi contro la Samp. Il tecnico toscano ha le idee chiare, nel postpartita a Sky: “La Roma visto quello che ogni tanto dice la sua testa, bisogna che sia pronta a sterzare di momento in momento, fa un tempo benissimo e un tempo malissimo, e viceversa, una partita benissimo e una no, come oggi. Si fa montare addosso, dà spazio a squadra brillantissima come la Samp, poi la partita cambia: va trovato equilibrio. Che passa anche per un Olimpico più continuo, che ci sia Totti in campo o no. Che passa anche per un altro Totti, altri due o tre. Quella è la mia intenzione:riuscire a trovare altri Totti in questa squadra voglio far crescere altri giocatori, per giocarcela con le corazzate che abbiamo in questo campionato”.
“Come si fa? Convincendosi che si può giocare anche senza Totti, che per me può continuare anche il prossimo anno, anche se qualcuno vuole farlo smettere. Per me non è così: se si allena come ora e gioca come ora”. Perch è era alla prima partita? Il ritorno con il Porto l’abbiamo giocato in inferiorità numerica, 110’ minuti nelle due sfide in inferiorità numerica, a Cagliari non c’era. Oggi quando la squadra si abbassava di intensità, gli ho detto: entri subito all’inizio del secondo tempo. Non l’ho mai visto allenarsi con questo entusiasmo”.