Franck Yannick Kessie, centrocampista del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SportMediaset dove in particolare si è soffermato sulla questione calci di rigore, argomento particolarmente a cuore per tutti i fantallenatori dell'ivoriano e di Zlatan Ibrahimovic. Queste le parole di Kessie.
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Sullo scudetto
"Sono uno dei giocatori che è qui da più tempo, sento la responsabilità. In campionato si gioca per vincere ma l'obiettivo è qualificarsi in Champions League, anche la Coppa Italia è importante. Lottiamo su tutti i fronti per arrivare più in alto possibile".
Sui rigori
"È un piacere che mi abbia lasciato tirare i rigori ma quando se lo sentirà gli cederò nuovamente il tiro dal dischetto: per un attaccante segnare è più importante".
Milan, chi è il rigorista?
Di conseguenza il rigorista del Milan potrebbe cambiare di partita in partita, senza dimenticare anche la presenza di Hakan Calhanoglu (che ha tirato un solo rigore in stagione contro la Lazio, segnandolo anche). Il prescelto resta comunque Kessie, che fin qui ha segnato 5 rigori sui 6 tirati.
Uno score niente male per l'ex Atalanta, praticamente opposto a quello di Zlatan Ibrahimovic: lo svedese infatti ha regalato diverse gioie ai propri fantallenatori nelle 6 partite disputate da titolare in questo campionato, ma sicuramente non dal dischetto. Per Ibrahimovic infatti sono 2 i rigori segnati su 4 calciati, in pratica il 50% di realizzazione, non il massimo per un rigorista. La sensazione è che ci saranno altre occasioni per lui dagli 11 metri, da capire se per fortuna o per sfortuna dei fantallenatori.
