Una settimana da Akanji. L’arrivo all’Inter nelle ultime ore di mercato, il gol con la Nazionale svizzera, il botta e risposta indiretto con Guardiola che lo ha escluso di fatto dalle gerarchie di difesa del Manchester City. Tre episodi ravvicinati che ci raccontano tanto ma non tutto del neo acquisto nerazzurro pronto a debuttare contro la Juventus. Il recap della sua settimana, dai canali della Lega Serie A.

Akanji titolare contro la Juventus?

Un obiettivo cucinato a fuoco lento da Marotta e Ausilio per cercare di rinforzare, o forse meglio dire completare, un reparto già forte ed esperto, criticato a volte per l’età-media, difficilmente discutibile per la qualità dei singoli. A

Avete presente la visione di gioco di Bastoni? Trasportatela sul centro-destra e capirete meglio uno dei motivi per cui l’elvetico è stato scelto per sostituire Pavard. Il francese cercava l’anticipo, cercava di sentire il contatto fisico con il diretto avversario, Manuel si esalta nella lettura delle situazioni, con tempismo e personalità, coraggioso.

Ed è qui la chiave tattica che comprende tutta la difesa di Chivu. Avere come braccetti Bastoni e Akanji porta per caratteristiche di entrambi ad aumentare notevolmente le soluzioni offensive. Rompere le linee con palla diretta verso gli attaccanti senza passare dai centrocampisti: quando trovi avversari che si chiudono, e all’Inter capita spesso, possono salire in cattedra i centro-destra e sinistra.

93,6% di passaggi completati: ecco a voi il difensore con la percentuale migliore della Premier League 2024/25, giusto per avvalorare la tesi anche con le statistiche. Numeri e caratteristiche che combaciano alla perfezione con le skills di De Vrij, Acerbi, Bastoni, già detto, Bisseck, e mettiamoci anche Darmian, Dumfries, Carlos Augusto e Dimarco all’occorrenza. Come un pezzo della cornice del puzzle. Facile da sistemare, bello da vedere, utile nell’iniziare a costruirlo. Il derby d’Italia è già cominciato. Juve, avvisata.