"Ritenendo che le offerte non rappresentino il valore reale del calcio italiano, con voto unanime, l'assemblea della Lega Serie A ha deciso di non assegnare i diritti tv a nessuno dei concorrenti". Lo ha annunciato il commissario di Lega, Carlo Tavecchio. A questo punto si procederà con un nuovo bando: "Il valore di partenza - ha spiegato il numero uno della Federcalcio - sarà quello indicato in questo bando, ossia un miliardo, e c'è tempo fino a novembre/dicembre, cioè sei mesi prima dell'inizio della prossima stagione".
Per i diritti della Serie A non è giunta nessuna offerta da Tim e Mediaset. Due le proposte presentate all'asta per i diritti tv della Lega Serie A 2018-21. Si sono fatti avanti Sky (per due pacchetti, non è ancora chiaro quali) e Perform Group (per i pacchetti C1 e C2, piattaforma internet). . Secondo Mediaset, "il bando penalizza gran parte dei tifosi italiani".