Quel capodanno finito su Instagram e la conseguente esclusione nel match poi perso contro l'Atalanta. Non è cominciato nel migliore dei modi il 2018 di Radja Nainggolan, pronto a tornare in campo alla ripresa contro l'Inter. La conferma arriva dal tecnico giallorosso, Eusebio Di Francesco, che chiude la questione: "Nainggolan è stato il primo a scusarsi, prima di mettersi in tribuna al fianco dei nostri dirigenti. Quindi non c'è nessun caso per quello che è accaduto, sarà titolare contro l'Inter. Mi piace parlare più su quello che devo fare io, sul lavoro che dobbiamo fare. Questa squadra fino a venti giorni fa era la squadra rivelazione che aveva fatto benissimo in Champions League. Per quello non possiamo essere quelli che avete visto nelle ultime gare, lavoreremo con positività. Ritengo che questa squadra debba avere equilibrio e io sono il primo che deve trovarlo. Devo riportare la squadra al livello che aveva un mese fa".

SCHICK - "Mi ricordo che quando giocavo nella Roma Tommasi un giorno fu costretto a uscire da Trigoria scortato, poi è diventato l'idolo dei tifosi della Roma. A volte si tende a distruggere troppo frettolosamente i calciatori, ancora deve esprimere il suo potenziale".

MODULO - "Credo nel 4-3-3, si andrà avanti con questo modulo. Lavorerò sul 4-3-3 e sulla testa dei giocatori, con positività visto che l'ambiente del calcio spinge troppo presto a giudizi negativi. Forse prima i giudizi erano stati troppo lusinghieri e ora troppo pessimisti, bisogna ritrovare equilibrio".