Intervenuto ai microfoni di SportMediaset al termine della sfida tra Croazia e Montenegro, Luka Modric ha parlato della sua esperienza in Nazionale e del derby con il giovane connazionale Sucic.

Milan, le parole di Modric

"Giocare con la Croazia per me è sempre speciale, la mia mentalità è quella di dare tutto per questa maglia. Soprattutto perché sapevamo che col Montenegro sarebbe stata l'ultima di quest'anno allo stadio Maksimir, anche per questo bisognava dare tutto e vivere ogni momento. Abbiamo fatto una grande partita e vinto, è quello che volevamo. Ora speriamo di chiudere ogni discorso alla prossima sosta e di qualificarci per i Mondiali.

Nel 2018 abbiamo ottenuto il 2° posto al Mondiale, risultato storico. La mia è davvero una generazione irripetibile. Alcuni di quei giocatori ci sono ancora, chiaramente non possiamo avere lo stesso livello che avevamo al picco della carriera ma siamo qui e lottiamo, farlo per la Croazia è speciale. Ci sono giovani che arrivano e che magari diventeranno più forti. Conta che la Croazia c'è sempre e lotta, è una Nazionale che dà tutto. Che ha orgoglio, senso di appartenenza e questo ci porta su livelli che non tutti raggiungono".

Modric su Sucic

"Petar è un giocatore forte, molto talentoso e un bravo ragazzo. Abbiamo già giocato varie volte insieme, sta dimostrando il suo valore e non è un caso che sia andato in un club come l'Inter. Potrete apprezzarlo ancora di più, ha margini di miglioramento: mi piace giocare con lui, gli auguro sempre il meglio. Presto ci affronteremo nel derby, spero che in campo abbia rispetto e non vada troppo forte (ride, ndr). Comunque godiamoci questo momento".