Mentre il suo Leeds, che a gennaio veleggiava verso il ritorno in Premier, al momento è stabile al settimo posto in Championship (promozione quindi saltata), Massimo Cellino lavora al ritorno in Italia. L'ex patron del Cagliari, difatti, dopo mesi di trattative è ora assai vicino all'acquisto del Brescia Calcio. Cellino ha già ceduto metà delle azioni del suo club inglese ad Andrea Radrizzani e sogna di giocare un ruolo di primissimo piano anche nella possibile realizzazione del nuovo stadio Rigamonti. Il costo d'acquisto della società dovrebbe essere di 10 milioni circa: la speranza, ovviamente, è che le rondinelle riescano a salvarsi. Al momento il Brescia di Cagni in B è 17°, a 46 punti, stessa quota di Ascoli e Avellino. Cellino vorrebbe la chiusura entro un paio di mesi: secondo calcioefinanza, Cellino ripartirebbe da uno staff 'noto', composto dal DS Nicola Salerno e da Diego Lopez, recentemente liberatisi dal Palermo: la trattativa è aperta, ora serve solo aspettare. L'attuale patron biancoazzurro Bonometti non smentisce né conferma: "Cellino non so che fine ha fatto. Io aspetto, ma non chiudo le porte. Chi vuole contribuire a far crescere il Brescia sa dove trovarci". Una strada che Cellino, evidentemente, conosce benissimo.