Dopo la sconfitta di Napoli, la Juventus si appresta ad affrontare l'Atalanta nel match valevole per la 28esima giornata del campionato di Serie A. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Juventus-Atalanta, la conferenza stampa prepartita di Allegri

"Quando arrivi in questo momento della stagione i punti sono molto pesanti. Abbiamo fatto una buona partita a Napoli, ma siamo venuti via senza punti. Domani dobbiamo fare una bella partita e soprattutto fare risultato. Non sono preoccupato, ma siamo dispiaciuti per aver perso dei punti. Momentaneamente abbiamo raggiunti gli obiettivi che ci eravamo prefissati ad iniziato stagione. Ora dobbiamo cercare di fare il meglio possibile".

Le condizioni di McKennie

"È a disposizione. Gli altri sono tutti più o meno a disposizione. Alcaraz è fuori, Vlahovic è squalificato e Rabiot torna la prossima settimana".

L'assenza di Vlahovic

"Domani Milik farà molto bene. Poi è rientrato Kean. Scontro decisivo? No, non è decisivo".

Ipotesi 4-3-3

"Abbiamo fatto gli ultimi minuti con Chiesa a destra e Yildiz a sinistra. Non è questione di numeri, ma di caratteristiche dei giocatori".

Il momento di Yildiz e Kean

"Yildiz sta meglio. È uno dei pochi giocatori che ha fatto il salto dalla primavera alla prima squadra. È un giocatore giovane, ma molto bravo che farà bene fino alla fine della stagione. Kean tra l'altro è un 200 anche lui. Sta molto meglio ed è a disposizione. È un giocatore che ci darà molte soluzioni".

Il cambio di Nonge

"Diseducativo no. Mancavano quattro minuti e avevo bisogno di due forti di testa. Infatti, abbiamo avuto un'occasione con Rugani. Tra l'altro la sostituzione non era quella, ma dopo il gol l'ho cambiata".