Suso e Higuain si intendono alla perfezione: assist a iosa, e gol a ripetizione, tra lo spagnolo e il Pipita, il cui feeling in campo è ormai consolidato e produttivo. Chi resta fuori dai giochi, al momento, è Hakan Calhanoglu, che come scrivevamo già qualche tempo fa non solo tira pochissimo in porta, ma fatica anche a sbloccarsi.

Il 10 rossonero è ancora atteso all'esplosione, per quanto la fiducia riposta in lui da parte di Gattuso resti illimitata. Praticamente da quando il mister calabrese è alla guida, il turco non è mai andato in panchina. E per quanto quest'anno la concorrenza di Castillejo resti significativa, sinora ha riposato davvero di rado. L'impressione è che anche Ringhio stia aspettando il primo +3 stagionale di Calha, che in 535' ancora non ha mai trovato neanche un centro. 

"Ci manca Calhanoglu che non sta attraversando un momento brillantissimo ma può far fare tanti gol a Higuain", ha detto il tecnico, dopo la vittoria contro il Chievo: e difatti per lui al momento l'unico bonus fantacalcistico stagione è rappresentato da un +1, sì, ma a Castillejo, contro il Sassuolo. Davvero troppo poco, anche per i suoi fantallenatori, che da un centrocampista con quelle doti balistiche, peraltro libero di giocare in attacco, si aspettavano ben altri numeri.

Il problema resta sempre lo stesso: pur essendo un tiratore di punizioni, e dotato di un ottimo calcio dalla distanza, Calhanoglu non tira più in porta. 12 tiri complessivi in campionato, per lui, di cui solo 4 nello specchio, rappresentano una miseria, soprattutto rapportata alle sue potenzialità. Per intenderci, è solo il 37° della Serie A, in questa particolare classifica, che lo vede alle spalle anche di Benassi, Stepinski e Under, tra gli altri, e appaiato a Parolo, Dzemaili e Rigoni. Insomma, c'è qualcosa che non va nel suo utilizzo da parte dell'allenatore? Probabilmente sì, visto che il modulo con due ali a piedi invertiti dovrebbe facilitare il tiro da parte degli stessi attaccanti esterni, ma invece sta privilegiando da parte loro i passaggi per un finalizzatore, oltre che accentratore di gioco puro, come Higuain. Insomma, la presenza dell'argentino ha fatto perdere appeal ai suoi compagni di reparto. Ma mentre Suso continua ad avere un rendimento fantacalcistico sublime (2 gol e ben 5 assist, bonus totale +11), il 10 turco non riesce in alcun modo a compensare. E la sua fantamedia stagionale ne risente prepotentemente: al momento (5.92) vale quanto Romulo e Behrami. 

E anche Bourabia, Chibsah e Bradaric valgono più di lui. Riuscirà a tirarsi fuori da questa situazione?