Non solo Commisso - che ha recentemente ribadito la propria volontà di proseguire la trattativa -, per l'acquisizione del Milan spuntano nuovi, clamorosi investitori. Torna infatti di moda il nome di Dmitrij Rybolovlev. Secondo il giornalista Luca Serafini, il proprietario del Monaco avrebbe accelerato la trattativa per il club rossonero, sebbene sussisterebbe l'ostacolo della proprietà di due club per quanto concerne il regolamento UEFA: "Per assicurare l'integrità delle competizioni UEFA - si legge all'art. 5 del regolamento della massima organizzazione calcistica europea - nessuna entità individuale o legale può avere il controllo di più di un club partecipante".

Ciononostante, nei mesi scorsi si è creato il precedente tra Red Bull Lipsia e Red Bull Salisburgo in Europa League: fu trovato un autentico escamotage per aggirare l'articolo 5, ritenendo Red Bull come "solo" uno sponsor (con i dovuti accorgimenti e modifiche delle sponsorizzazioni), ricevendo il lasciapassare della UEFA.

Un'indiscrezione confermata anche dal Sole 24 Ore, che addirittura racconta di un preliminare di contratto tra il magnate russo e Yonghong Li: l'imprenditore cinese rimarrebbe come socio di minoranza, incassando la somma necessaria per rimborsare domani Elliott. L'incontro si dovrebbe svolgere in queste ore a Londra, con il tempo che scorre inclemente e le ovvie difficoltà di trovare un accordo soddisfacente in così poco tempo onde evitare che il fondo americano acquisisca il controllo della società.

Già nei mesi scorsi il proprietario del Monaco era stato accostato al Milan, ma il club aveva smentito la trattativa con un comunicato ufficiale riportato di seguito.

A seguito delle voci che circolano nei media sull'AS Monaco nei giorni scorsi, l'AS Monaco è ansioso di affermare che non è in corso alcuna trattativa per una vendita del club o per l'acquisto del Milan.

Il presidente Dmitry Rybolovlev è felice di sviluppare il progetto monegasco per 7 anni. AS Monaco vorrebbe ricordare che il club era l'ultimo della Ligue 2 nel 2011 e ora è il campione di Francia in carica.

L'ambizione del presente per il il futuro è intatta e si sviluppa attorno a giovani giocatori di talento, a moderne infrastrutture in fase di sviluppo ma anche con l'ambizione di vincere nuovi trofei.

I fatti sono più importanti delle voci. L'intero club sta affrontando la finale della Coupe de la Ligue e la lotta per la qualificazione in Champions League.