Una situazione che si complica sempre più, giorno dopo giorno. Il Parma molto probabilmente concluderà regolarmente la stagione, ma dopo la partita con il Napoli, in programma domenica alle 18, altri calciatori potrebbero abbandonare la nave e rescindere il contratto. Dopo l'addio di Belfodil, che ha rinunciato a tutti i crediti che vantava neo confronti della società ducale, potrebbero essercene altri settimana prossima: il più vicino all'addio sembra essere Antonio Mirante, ma anche Mauri, Palladino, Coda, Feddal, Santacroce, Galloppa potrebbero salutare prima della chiusura del campionato. Una decisione, quella della rescissione, mai presa in considerazione da capitan Lucarelli: "Non ho voluto rescindere il contratto col Parma, devo ammettere che non c’è stato nessun interessamento da parte di altri club, ma se ci fosse stato, la mia coscienza non mi avrebbe permesso di lasciare. Sono il capitano, ho delle responsabilità e non avrei abbandonato la nave. Vanno rispettate le scelte di tutti, anche quelle di chi è andato via, ma personalmente sono felice di essere rimasto e lotterò fino alla fine con i miei compagni per far sì che qualcuno riesca a salvare il Parma. Abbiamo fatto tutto ciò solo per dare un futuro al Parma e spero che questi sacrifici vengano ripagati". Scongiurato, intanto, il pericolo sciopero, domenica contro gli azzurri si giocherà: "Sappiamo che sarà una partita difficile, ma proveremo a dare il massimo. La nostra tenuta non è delle migliori, anche la livello mentale la stanchezza di sente, ma incontrare il Napoli dà stimoli diversi perché avere davanti una squadra importante fa sempre un certo effetto".

Benitez, d'altro canto, dovrà lavorare molto sulla testa dei calciatori. Sarà difficile smaltire la delusione del pareggio con il Dnipro ed il rischio di pensare esclusivamente alla gara di ritorno, snobbando la gara con il retrocesso Parma, c'è ed è alto. Il tecnico spagnolo potrebbe varare, proprio per questo motivo, un ampio turnover: dentro Zapata al posto di un appannato Higuain, ci sarà posto anche per Gabbiadini e Mertens. Ci saranno dei cambi anche nel reparto arretrato ed in mediana: possibile chance dal primo minuto per Strinic, Koulibaly, Mesto ed Inler.