Il giorno dopo la vittoria contro il Cagliari, Luis Alberto si è confidato in un'intervista a Gli Autogol sul loro canale Twitch. Lo spagnolo della Lazio ha toccato vari temi spaziando dalla sua condizione fisica ai giocatori più forti affrontati in carriera fino al Fantacalcio.

Luis Alberto sulla sua condizione fisica

"Mi sono riposato un po' dopo l'intervento, non sono stanco. Oggi abbiamo lavorato la mattina, domani giorno libero. Io dopo una partita non dormo prima delle 4 di mattina. Il recupero lo faccio sempre a casa, mi alleno un po' a Formello e dopo torno a casa. Provo a dormire un po' il pomeriggio e a recuperare in fretta".

Luis Alberto sulla Juventus

"Pirlo era come Xavi, anche se non aveva la corsa aveva due piedi con cui faceva quello che voleva. Alla Juve gli serve ancora un po’ di tempo, ha iniziato da qualche settimana a lavorare meglio. Tutti dicevano che era una squadra morta ma la Juve non puoi mai lasciarla indietro. Resta la favorita".

Luis Alberto su compagni e avversari nella sua carriera

"Ho giocato con tanti giocatori forti, come Gerrard, Coutinho, Sterling, ma Luis Suarez è il più forte. Era una cosa pazzesca. Il più forte contro cui ho giocato è Messi, questa era facile. Ho sempre preferito lui a Ronaldo ma anche lui è impressionante. Nessuno ha mai fatto quello che hanno fatto loro".

Luis Alberto sul Fantacalcio

"In Italia sono malati. Tanti tifosi preferiscono vincere al Fantacalcio piuttosto che vedere la propria squadra vincere in campo (ride, ndr). So che Reina ci gioca in Spagna".