E' il giorno di Paquetà in casa Milan. Il talento brasiliano è stato presentato quest'oggi alla stampa, ecco le sue parole: "Sono molto felice e coinvolto in questa nuova sfida. Voglio ringraziare tutti per la fiducia che hanno avuto nei miei confronti e voglio corrispondere alle aspettative su di me. Paragone con Kakà?Kakà è un mio idolo e ho sempre visto le sue partite. E' stato uno dei migliori giocatori del mondo ed io sono all'inizio di questo percorso. Spero di poter seguire quello che ha fatto lui e di vincere anche io tanto". 

LA SCELTA MILAN ED IL NUMERO DI MAGLIA - "La prima parola è il Milan. E' una grande squadra e una grande storia. Se ti chiama un club del genere è bellissimo. Mi ha presentato il progetto. Ho parlato con i miei familiari e abbiamo deciso che il Milan è il posto giusto per me. Numero 39?E' stato il numero con cui ho iniziato al Flamengo. E' un numero che mi piace e spero che mi porti delle buone cose anche in questa nuova avventura". 

LA SERIE A - "Ho guardato molte partite della Serie A. E' un calcio molto fisico e tattico. In Brasile è diverso. Io cercherò di adattarmi al massimo per poter migliorare ed entrare in campo con molta allegria e alla ricerca di vittorie".

GATTUSO - "Senza dubbio è stato un grande giocatore, che quando giocavo alla Play Station avevo nella mia squadra in Brasile. Oggi sono allenato da lui. E' una sensazione unica. Mi ha accolto molto bene e mi ha lasciato molta tranquillità per farmi rendere al meglio".

LE CARATTERISTICHE - "Sono un giocatore tecnico, che cerca sempre di capire come funziona il gioco. Quindi cerco di capire al massimo se la partita si potrebbe risolvere sulle fasce laterali o meno, ad esempio. So giocare sia con la palla che senza palla, che in Italia è molto importante. Penso di essere un giocatore offensivo, che cerca anche di creare gioco, sempre in funzione della finalizzazione".

RUOLO - "La posizione in cui vorrei stare più volentieri è a centrocampo, ma ho fatto anche ruoli d'attacco. Voglio essere nella posizione utile per la squadra e dove deciderà l'allenatore".

AMBIENTAMENTO E RAPPORTO COL GOL - "Come ho detto altre volte, mi devo adattare molto rapidamente al calcio italiano, però sì mi sento pronto per entrare in campo ad aiutare il Milan, facendo anche gol. Penso che quando uno indossa la maglia del Milan deve sentirsi preparato a qualsiasi situazione. Mi hanno preparato perchè io possa entrare in campo in qualsiasi momento Gattuso abbia bisogno di me".

HIGUAIN E GLI OBIETTIVI PERSONALI - "Ho tutti compagni di squadra eccellenti, è logico che Higuain abbia un peso maggiore per la carriera che ha fatto. Io ho degli obiettivi, ma il mio obiettivo principale è quello di scendere in campo e far vincere il Milan".