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Sarà uno dei big match della 7a giornata nonostante le importanti defezioni nella Lazio: Andrea Pirlo non di fida dei biancocelesti di Inzaghi, e legge così in conferenza stampa alla vigilia il match dell'Olimpico.
Pirlo, che partita contro la Lazio?
“Sarà sicuramente una bella partita perché Lazio-Juventus è una partita bella da giocare. Sarà una partita difficile, la Lazio è una grande squadra e l’ha dimostrato negli ultimi anni e quindi sarà una gara difficile da giocare ma entusiasmante. Abbiamo immaginato il loro classico 3-5-2 con una difesa molto accorta. Loro sono molto bravi nelle ripartenze, si chiudono bene dietro e poi cercano di ripartire soprattutto con i loro attaccanti e con Milinkovic-Savic. Dovremo fare una partita attenta, sbagliare poco tecnicamente per non dare il via ai loro contropiedi”.
Pirlo, le ultime indicazioni e il giro palla
"Sono arrivate indicazioni interessanti sul piano del gioco e sullo sviluppo della costruzione con i centrocampisti e con i trequarti. Abbiamo occupato bene le posizioni offensive e questa è la cosa più positiva. Dobbiamo migliorare però siamo sulla strada giusta. Abbiamo una buona gestione della palla, riusciamo a tenere il possesso e la costruzione in modo ottimale. Dobbiamo sicuramente migliorare però questo accadrà giorno dopo giorno e partita dopo partita. Però stiamo facendo un buon lavoro e i giocatori si stanno impegnando in un calcio diverso rispetto al passato”.
Il momento di Morata e la caccia al gol dei centrocampisti
“Io lo conoscevo come un giocatore completo e non solo in fase di finalizzazione e lo sta dimostrando in queste partite. Lui è sempre al centro del gioco, noi coinvolgiamo molto i nostri attaccanti e lui si sta trovando molto bene sia in fase offensiva che di finalizzazione. Abbiamo puntato tanto su di lui quando l’abbiamo preso e ci puntiamo ancora di più adesso che sta bene. I gol dei centrocampisti sono sempre importanti perché non devono arrivare solo dai nostri attaccanti. Stiamo provando a far fare loro qualche inserimento in più per arrivare in zona gol come capitato a Rabiot e a McKennie. Ci stiamo lavorando e cambiando ogni tanto anche le posizioni in campo si ritroveranno spesso in quella posizione”.
Il copione contro la Lazio e il campionato attuale
“Mi piacerebbe vedere una squadra sicura che abbia il dominio della partita. Essere sempre nelle posizioni giuste all’interno di una partita difficile come quella di domani. Potrebbe essere un bel gradino da scalare. È un campionato difficile rispetto agli altri perché ci sono tante defezioni in tutte le squadre, tante partite ravvicinate quindi è un po’ particolare. Però siamo in corsa ed è giusto correre velocemente. Allenare la Juventus è bello, entusiasmante. Sono entrato piano piano ma mi sono sentito a mio agio fin dal primo giorno in questo ruolo e in questa società. Però sono solo all’inizio e posso solo che migliorare”.
