Intervenuto in conferenza stampa per presentare le sfide contro Estonia e Israele, il ct della Nazionale italiana Gennaro Gattuso ha fatto il punto sul lavoro degli azzurri, tra scelte e infortuni che lo hanno costretto a rivedere alcune mosse.

Italia, le parole di Gattuso in conferenza stampa

"Giocheremo la prima in un modo e la seconda in un altro modo, le scelte sono state fatte in queste basi qua. Mi dispiace per i giocatori che abbiamo perso, ma sono arrivati giocatori che possono darci una mano. Le scelte sono state fatte pensando a queste gare".

Gattuso su Ahanor e Tresoldi

"Li ho visti bene. Possono avere la possibilità di vestire la maglia azzurra, ne stiamo parlando col presidente e con Buffon. Ci stiamo lavorando, vediamo se si può fare qualcosa".

Milan-Como a Perth

"E' il calcio moderno. Ci sono cifre importanti e le società giustamente ci pensano bene. Quando ti offrono cifre così importanti è giusto prenderle in considerazione. Sono cose a cui pensano i club, ma non la vedo come una cosa negativa. Non mi annoio, pensavo potesse mancarmi il campo invece è un lavoro bello faticoso. C'è una grande responsabilità, io la sento tutta ed è un qualcosa che mi sta piacendo molto. Spero di avere sempre questo entusiasmo".

Gattuso su Chiesa

"La questione Chiesa è semplice: io parlo tanto coi miei giocatori, li stresso tanto. Con Fede c'è ogni settimana una lunga chiacchierata e da parte mia lui sa ciò che penso su di lui, ma poi bisogna rispettare ciò che ti dice un giocatore. Non si sente al 100% e vuole stare bene al 100%, è questa la verità".

Ipotesi difesa a tre

"Ogni allenatore deve essere bravo a fare tutto, non posso andare dietro al mio ego. Anche se non mi piace non è importante, sceglieremo il modo migliore per mettere i giocatori il più a loro agio è possibile".

Le condizioni di Cristante e Spinazzola

"Noi giriamo tanto. Faccio spendere un po' di soldi anche alla Federazione perché abbiamo tanti uomini che coprono tutte le partite... Quando giri e hai tante persone e vedi delle cose le devi premiare. Mi dispiace qualcuno sia rimasto a casa, ma le valutazione vengono fatte in base a ciò che si vede. Poi io mi assumo le mie responsabilità. Spinazzola? Lo devo ringraziare: l'ho chiamato dopo l'infortunio di Politano e mi ha dato subito grande disponibilità. Non è facile essere così a 32 anni, ci sono passato anche da calciatore. Lui è venuto con voglia, con grande passione e ho apprezzato molto".

Ipotesi Raspadori ala sinistra

"Anche contro l'Estonia a Bergamo l'ho messo esterno, può essere una soluzione".

Le convocazioni di Cambiaghi e Nicolussi Caviglia

"Cambiaghi e Politano si somigliano. Lo scorso anno è stato sfortunato e s'è rotto il crociato, ma è un ragazzo che sa fare bene tutte e due le fasi. Nicolussi se vuoi giocare col vertice basso ha equilibrio e qualità. Ha le caratteristiche giuste per ricoprire quel ruolo".