Il periodo che la Roma si appresta ad affrontare non è dei più semplici: alle incertezze societarie si sono presto aggiunte quelle dei deludenti risultati sportivi, in un turbinio di sensazioni e avvicendamenti che sta mettendo a serio rischio la panchina di Fonseca. Dall'altro lato, invece, il Parma reduce da tre sconfitte consecutive, che ha però regalato sprazzi di grande calcio nonostante le troppe incertezze difensive. Andiamo a vedere quali saranno le probabili formazioni di Roma e Parma, sfida in calendario questa sera alle 21.45. 

Roma, la probabile formazione

Quando si parla di Roma, nelle ultime uscite, è diventato fondamentale anche chiarire il modulo con cui si schiereranno i giallorossi. Rispetto alla versione a 5 dietro vista contro il Napoli, complice anche la tegola Smalling messo ko da un problema muscolare, Fonseca opterà per un più classico 4-2-3-1, con Pellegrini riportato dietro l'unica punta Dzeko. 

Al posto del centrale di proprietà dello United, Fonseca sceglierà uno tra Ibanez e Fazio, davanti al confermato Pau Lopez, ormai ristabilitosi. Occhio al possibile turnover di Kolarov, ma col passare delle ore salgono sempre più le quotazioni di Spinazzola a destra, che andrebbe invece a far rifiatare Zappacosta. Grande dubbio quello per una maglia da titolare su chi completerà il trittico dietro Dzeko con Pellegrini e Mikhitaryan: si giocano un posto Perez, Under e Perotti che rientrerà dalla squalifica. 

Le novità dopo la conferenza di Fonseca 

Occhio, però, al possibile cambio di modulo e ad una nuova versione del 3-4-2-1. Di fatto, gli uomini in campo non cambierebbero, ma a differenziarsi sarebbe la posizione di Cristante che arretrerebbe nel terzetto difensivo. Sulle fasce i terzini della difesa a 4, in mezzo al campo arretrerebbe invece Pellegrini. Dietro Dzeko unica punta, a completare il reparto offensivo, ci sarebbero Mikhitaryan e il candidato che Fonseca sceglierà tra Perez, Under e Perotti. 

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Parma, la probabile formazione 

La squadra di D'Aversa è convinta dei propri mezzi e cercherà di interrompere la striscia negativa di risultati. Qualche naturale turnazione in vista dei tanti impegni ravvicinati, ma l'ossatura della squadra non verrà stravolta. 

Ecco allora che potrebbe rientrare Hernani dal primo minuto, così come Cornelius. Il possibile turnover potrebbe allora riguardare Gervinho: il principale indiziato a fargli posto è Karamoh, che D'Aversa ha mostrato di tenere maggiormente in considerazione rispetto agli altri panchinari nonostante qualche errore nelle ultime apparizioni, ma occhio a sottovalutare l'ipotesi Scozzarella con Kucka avanzato nel tridente offensivo. 

In difesa Darmian insidiato da Laurini a destra, come a sinistra Gagliolo resta tallonato dalla candidatura di Pezzella. 

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